"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

sabato 25 luglio 2009

Obiettivi di un blog di gruppo

L'immagine vuole solo essere ironica

Inizio a postare su questo blog con un po' di timore.
In fondo sono una timida. Ma lo spirito con cui è sorta questa iniziativa mi infonde coraggio.
Non sono una nuova blogger, chi mi conosce sa che ho anche i miei blog, ma questo è diverso, deve essere diverso, poiché è uno spazio condiviso ed è, anche la mia prima esperienza con un gruppo sulla rete.
Porgo saluti e benvenuto agli altri collaboratori, augurando una proficua e forte "collaborazione ".
Un saluto particolare a Lorenzo in quanto è stato l'ideatore di questo blog di gruppo e, tecnicamente, ha organizzato il tutto.
Quindi, oltre al saluto mi sentirei anche in dovere di ringraziare.
Credo di interpretare il pensiero di tutti, affermando che questo blog non rappresenta uno spazio di militanti di nessun partito dell'opposizione, ma solamente un gruppo di cittadini che non abbassa la testa e non alza le spalle a fronte della deriva populista che , da alcuni anni, invade l'Italia e a fronte di una opposizione che non sempre risponde ai bisogni di quella parte di popolo che non ci sta a vedere il proprio paese declassato a livello europeo e, oserei dire, a livello mondiale; che non ci sta a constatare la deriva fascista, razzista e piduista che è tanto palese quanto deleteria ; non ci sta a vedere il proprio Paese retto da un gruppo di bugiardi che mentono spudoratamente sulla crisi economica, sulla disoccupazione che si allarga paurosamente, sul ruolo delle banche e delle varie lobby, sulla scuola e sull' Università pubblica, sulla ricerca e sulla sperimentazione , sui processi dell'innovazione, sull'utilità di alcune opere pubbliche, sulla pseudo necessità del ritorno al nucleare, sui tagli alla cultura, sul mezzogiorno lasciato a se stesso, sulla pseudo lotta alla criminalità organizzata .....e su tantissimi altri temi sociali, economici, culturali e di mentalità che stanno diventando una vera e propria piaga.
Non ci arrendiamo. LA LOTTA E'DURA MA NON CI FA PAURA!
E' uno slogan, è vero, ma l'unico modo per cercare di contrastare questo strapotere oligarchico è quello della lotta civile e sociale attraverso mezzi leciti e democratici.
Lo facciamo, lo dobbiamo attuare, per noi, per i nostri figli, per le future generazioni.

Cosa mi ha fatto accettare la collaborazione a questo blog?
Una risposta molto semplice,spero sia utile alla rete e soprattutto alla causa politica e sociale del nostro Paese .
Inoltre spero tanto venga letto da molte persone e da chi sta ai vertici dei partiti del centrosinistra che, attualmente, stanno all'opposizione e, quindi, ci rappresentano.
Credo che da oggi in poi, dobbiamo stare ancora più attenti all'agenda di governo e ai lavori parlamentari, nonché dare un profondo sguardo all'informazione pubblica e "denunciare"le storture eventuali del servizio pubblico televisivo, ma la cosa più importante è criticare, costruttivamente o negativamente il ruolo dell'opposizione, per cercare di dare una spinta maggiore a chi deve contrastare poiché ci rappresenta, come dice la costituzione, a livello istituzionale.
Il titolo del blog è LA SINISTRA CHE VOGLIAMO, appunto per chiarire cosa vorremmo dalla nostra parte politica.
Per ora, mi sentirei di chiedere una sola cosa, onde non far apparire questo post logorroico.
Vorrei una sinistra che trovasse il coraggio di palesare le proprie idee e che trovasse le parole adeguate per gridarle : lavoro, giustizia sociale e civile e soprattutto uguale e poi pace, legalità e sviluppo.
Vorrei che trovasse i canali giusti per contrastare il governo e per cercare di concretizzare i propri ideali.
La sinistra cui mi rivolgo la comprende tutta, dal PD a IDV fino a quella extraparlamentare.
Myriam

14 commenti:

  1. Ciao io non in grado di scrivere come voi spero vada bene comunque la mia partecipazione

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  2. Condivido il tuo entusiasmo ma è un po presto per parlare di alleanze o quant'altro, aspettiamo almeno l'esito del congresso, non ti pare?

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  3. Dai che è partita alla grande miryam. Comunque io l'ho intesa come una alleanza del''elettorato e di noi che, come ho detto da qualche parte, siamo più avanti di certe dirigenze

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  4. Mi spiace ma a scanso di equivoci voglio subito chiarire la mia posizione. La sinistra extraparlamentare non fa che dare dispiaceri alla sinistra sana da sempre, quando è caduto il governo Prodi ho giurato che mai più avrei fatto patti con i vari Turigliatto, Rizzo,Di Liberto e berttinottiani vari. Al massimo si può lavorare ad allargare il consenso attorno a Vendola e poi fare un alleanza su contenuti condivisi, per quanto riguarda Di Pietro io non lo escludo ma lo lascerei "maturare" ancora un pò. Così è se vi pare, sono finiti i tempi dell'Unione Sovietica, la classe operaia non usa più nè la falce nè il martello ma semmai il computer e le tecnologie varie, vogliamo tornare agli strumenti primitivi? I tempi cambiano e ve lo dice uno che è stato comunista convinto per 30 anni......bando alle nostalgie, COSTRUIAMO IL FUTURO !

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  5. Il problema non sono le alleanze, ne chi ha bisogno di maturare ancora...ma la mancanza di una voce "unica" che sia d'opposizione. Ora...tenendo conto che Antonio Di Pietro è l'unico ad alzarla quella voce, il problema resta che purtroppo non ha un elettorato tale da poter essere il partito di maggioranza di sinista, tocca quindi al PD appoggiare Di Pietro,che fra le altre cose mi pare anche l'unico che interagisca con quegli operai ormai diventati esperti tecnologici.
    Tutte le iniziative da sottofirmare, che girano su internet, io le ho sempre inviate all'IDV e quelle sottoscrizioni sono state portate e lette in Parlamento...dall'altra parte ho sentito solo silenzio ed è proprio questo che non va.

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  6. Probabilmente perchè IDV non è un partito ma è Di Pietro in persona e può decidere in modo celere senza consultare nessuno al suo interno e da la sensazione di essere tempestivo, non deve rendere conto a nessuno delle cose che fa o che dice, il PD non è ancora praticamente nato, e attualmente ha molte anime al suo interno,nascerà ufficialmente con il congresso di ottobre dove si darà una linea precisa con delle regole precise ed allora dovrà per forza fare un' opposizione incisiva seguendo la linea che si è dato senza tentennamenti.

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  7. Ciao Miryam, concordo appieno con questo tuo post.
    Potrebbe essere il manifesto di questo blog.
    Hai saputo interpretare lo spirito con cui noi tutti ci accingiamo a collaborare, e a confrontarci, in questa nuova avventura.
    Veniamo da strade e da esperienze diverse.
    Ma tutte quelle strade e quelle esperienze partono dalla sinistra e convergono, ancora, sempre a sinistra.
    "Di sinistra" per me è sempre stato un modo di essere. Di vivere la vita.
    Ora sono un "cane sciolto".
    La mia esigenza non è quella di appartenere ad uno schieramento o ad un partito, ma quella di riappropriarmi di qualcosa che è stato stravolto e contaminato: l'identità della sinistra.
    Marilena

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  8. Allora non ci siamo capiti o non ci vogliamo capire, il Partito Democratico non è LA SINISTRA, è nato dalla fusione di due forze storiche italiane (leggi Peppone e Don Camillo)due forze Il DS e la Margherita che separate non potranno MAI...MAI...MAI ....fare nulla per l'Italia. E' questo il motivo che queste 2 forze si sono fuse ed hanno dato vita al PD che, lo ripeto non è la sinistra ma il CENTROSINISTRA. Se non si capisce questo io mi trovo nel posto sbagliato perchè sono del PD. Fatemi sapere qualcosa.

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  9. @ Bibì e Bibò:
    Io ti capisco, visto anche le nostre esperienze sindacali quando c'era Bertinotti. Ma la base è più avanti, anche quella che si rifà a rifondazione. Il PD deve recuperare quell'elettorato e quei militanti, perchè parla delle periferie, dei disoccupati, della gente che dopo 25 anni di lavoro prende ancora 1000 euro, degli immigrati, degli extracomunitari.
    Se non ci si riappropria delle esigenze di queste persone nessun discorso che sia di sinistra o centrosinistra avra mai un valore ai miei occhi.
    Lorenzo

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  10. Bibì, non Ti trovi nel posto sbagliato, hai chiarito la posizione del PD, ne prendo atto, e penso forse anche Amaranta, ma non puoi gettare la spugna alla prima divergenza..."La Sinistra che Vogliamo" è un'idea Nostra...che vorremmo modellare in modo diverso da come fanno nei partiti, (penso,non so, spero di non essermi sbagliata sullo spirito del blog).Scusami ma per un attimo Ti ho visto "battere i piedi" e mi è venuto un pò da ridere :))
    Ok, Di Pietro ha più libertà di movimento rispetto ai vertici del PD...ma secondo Te quanto ci metteranno a "decollare"? Da Ottobre dici...il guaio sai qual'è? Che pur avendo il dilemma leader e regole da riscrivere...perdono di vista l'elettorato, e da politici quali sono, pur di diverse provenienze di partito, dovrebbero innanzi tutto preoccuparsi di fare comunque opposizione a ciò che combinano dall'altra parte, neanche un sospiro contro le leggi anticostituzionali e gli abusi ai danni dell'intera Italia.
    Ciò che appare chiaro agli occhi degli italiani è che dal PD si sono levate forti e chiare le voci contro il tesseramento di Grillo concordi e solidali,il partito lo abbiamo visto tutti...unito e senza titubanze...Allora pongo questa domanda, indipendentemente dai pro o contro Grillo...se sono stati tanto bravi nell'essere uniti e concordi nel dire no al tesseramento del comico con veemenza e unanime decisione, come a tutelare gli interessi degli italiani , come mai non riescono ad esserlo contro Berlusconi?? I problemi del "risorgimento" del partito influiscono in base alla persona a cui devono "opporsi"???
    a Te la parola Bibì :)

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  11. @ Vanda
    La tua partecipazione è importantissima.
    Non ho avuto tempo di visitare il tuo blog.
    Lo farò quanto prima.
    Ciao!:-D

    @BibìeBibò
    Guarda che io non ho affatto parlato di alleanze, lo so bene che è presto per discuterne...aspettiamo sto congresso sperando che non ne escano scassati più di quanto lo sono adesso.
    Anch'io da quando è nata sta creatura del Pd ho cercato in tutti i modi di riconoscermi politicamente in questa forza... e spero che si dia ben presto una identità che , ad oggi, non è sempre stata molto chiara.
    Pensa un pò, ad es. alla collocazione nei gruppi del Parlamento europeo, anche lì hanno fatto dei "casini".
    Quando c'era la coalizione dell'Ulivo, ti giuro che mi facevano venire "l'ulcera" un giorno si e uno no. Li avevo anche votati turandomi il naso per via di Mastella e di Dini.( Mastella è della Campania, so che razza di politica attuava e attua ancora, clientelismo allo stato puro, anzi un clientelismo vomitevole).
    Tolti questi due rimarrebbe la sinistra di Vendola che, diciamo, ha rotto i ponti con Ferrero e si è dato un aspetto più riformista, quindi più dialogante con il PD.
    Le altre sinistre? Cmq fanno parte della "macedonia rossa", e rappresentano un secco 3% e passa, un tentativo di dialogo con questi si potrebbe anche tentare. penso che anche a loro convenga se non vogliono restare a vita a guardare dal buco della serratura.
    Turigliatto, chi era costui? Non conta un tubo, come anche l'altro il prof che adesso non ricordo neanche come si chiama, credo voglia solo apparire un pò in Tv durante le campagne elettorali.
    Dici che ormai ci dobbiamo adeguare alla tecnologia, che il mondo va avanti e che la falce e il martello sono obsoleti.
    Guarda che "falce e martello" rappresentano gli strumenti del lavoro, non i " gulag di Stalin" come Berlusconi, attraverso i suoi poteri mediadici ha inculcato nelle teste di molti italiani.
    E poi a me non interessano i simboli, ci possiamo mettere anche un pc ed una trebbiatrice supermoderna, la cosa che mi interessa sono le azioni, le idee, i valori laici e , soprattutto le persone che devono rappresentarci.
    Io credo che sia venuto il tempo di spingere questa forza ad agire , a fare opposizione dura e compatta, non gridando come Di Pietro ma neanche essere accondiscendente e interessati come Casini. Bisogna che si diano una mossa,bisogna che vadano ad ascoltare i bisogni della gente.
    Ok! mi fermo qui, avremo modo di confrontarci ancora.
    Un caro saluto.

    @ Francy
    Conosco bene IDV, spesso condivido le denunce, ho firmato tutte le petizioni,alcune le ho anche messo nel mio blog.
    Tuttavia questo partito deve lasciare il personalismo del solo Di Pietro se vuole veramente crescere. Si deve dare delle regole condivise da tutti .
    Il pluralismo è la via maestra per la democrazia. E non deve parlare quasi esclusivamente di giustizia, quella è importantissima, ma ci sono anche tante altre questioni da mettere sul banco e discuterne. Economia, lavoro, sud, scuola ecc.ecc.
    Ciao Francy!

    @ Amaranta
    Ciao Marilena!
    Mi sento esattamente come te.
    Alla ricerca di un modus vivendi che , a volte, sembra smarrito.
    Mi voglio identificare nel Pd, voglio che questa forza cresca e che stia accanto alle istanze sociali che emergono dalla società in cui viviamo.
    Ma che vuoi da me... quando sento parlare la Binetti o anche, a volte, Rutelli, mi cadono le braccia.
    Vorrei che il mio partito fosse di centrosinistra, non solo di centro o meglio non voglio ritrovarmi con la DC. Se penso che l'ho combattuta una vita ... capisci bene quello che intendo.
    Ti ringrazio per il commento.
    Avremo poi modo per un più proficuo confronto.
    Un caro saluto!
    Spero di non aver dimenticato nessuno.
    Aohhh , ragazzi , ma sto trascurando il mio blog...oggi ci sono andata solo una volta.
    E' ora di ritirarmi nel mio.
    Un bacio per tutti!

    P. S. Non controllo gli eventuali errori di battitura1

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  12. @ Myriam
    Uno Stato che ha cancellato le leggi del diritto pubblico per rimpiazzarle con le leggi ad-personam, difficilmente darà spazio per risolvere problemi come : economia, lavoro, Sud e scuola.
    Non sono un'esperta giurista,e tanto meno ho cognizione politica come tutti Voi, ma sono solo un'attenta cittadina, la dove le leggi favoriscono banche,industrie,delinquenti e politici...i discorsi sullimportanza dei suddetti argomenti saranno solo belle parole sulla bocca di chi continuerà a prenderci per i fondelli.
    Notte, notte a tutti :))

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  13. Come fate a dialogare senza postare? sono domande stupide ma per un'ignorante importanti
    Ciao

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