"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

martedì 22 settembre 2009

Anno Zero

IL CASO ANNOZERo: MANCA LA FIRMA DEL CONTRATTO DEL GIORNALISTA

Santoro : «A Travaglio non rinuncio»

Il conduttore Rai: «Situazione di una gravità inaudita». Lite con il direttore di Rai2 Liofredi: «Sei un bugiardo»

Marco Travaglio (Italyphoto)
Marco Travaglio (Italyphoto)

ROMA - «Marco Travaglio ci sarà, se non c'è lui non c'è "Annozero". "Annozero" e Travaglio sono la stessa cosa». Lo ha detto il giornalista e conduttore Rai Michele Santoro nella conferenza stampa di presentazione della nuova serie del programma che partirà il 24 settembre su Raidue. «Travaglio - ha aggiunto Santoro - è irrinunciabile anche se non è ancora stato chiamato dall'Azienda per firmare il contratto».

«GRAVITA' INAUDITA» - In una conferenza stampa dai toni accesissimi, a cui assistono anche diversi dirigenti della Rai, Santoro ha parlato di «situazione di una gravità inaudita» e annuncia che comunque «Marco Travaglio sarà nella nostra puntata che si intitolerà "Farabutti" e tratterà della libertà di informazione nel nostro Paese». Santoro ha parlato di una «partenza ad ostacoli, con i contratti firmati solo una settimana prima dell'inizio del programma e le troupe operative al completo solo tre giorni prima, in un programma che ha come core business l'inchiesta filmata». Il giornalista-conduttore ha ravvisato nelle vicende delle ultime settimane «un attacco alle punte del servizio pubblico, ai programmi che ne incarnano lo spirito: le trasmissioni indicate da Berlusconi a "Porta a Porta" come fatte da "farabutti" hanno tutti dei grossi problemi».

LITE CON LIOFREDI - La conferenza stampa di presentazione della trasmissione di Rai 2 è stata carica di momenti di tensione. Le polemiche che hanno preceduto il ritorno di Santoro sono esplose al tavolo dell'incontro nel momento in cui si affrontava il tema degli strumenti e delle risorse necessarie per la trasmissione. I contratti sono stati firmati con un certo ritardo e ostacoli e incomprensioni si sono verificati per l'assegnazione delle troupe, il tutto, secondo il direttore di rete, Massimo Liofredi, solo per ragioni «tecniche». «Sei un bugiardo. E querelami se vuoi, ma non ti conviene», ha detto Santoro al direttore di Raidue, mentre dava ai giornalisti la sua versione dei fatti. «Nessuna querela», ha sottolineato Liofredi. Che poi però replicava: «Io ne farei anche a meno di una trasmissione come questa. Mi piacerebbe invece vedere un bel programma di politica. Non mi piacciono le trasmissioni contro. Tu - aggiungeva rivolto a Santoro - fai un certo tipo di televisione, una specie di inquisizione mediatica, che a me non piace. Ma non è un fatto personale». Il clima della conferenza stampa è stato così sintetizzato dal consigliere di amministrazione Rai Nino Rizzo Nervo: «Questa conferenza stampa è il simbolo dell'anomalia italiana dove un direttore di rete presenta una trasmissione che di fatto non condivide».

TRAVAGLIO - «Nessuno mi ha chiamato, non ho preparato nulla. Non so se ci sarò né cosa dirò, so che sono mortificato» ha detto invece Travaglio. «Mi sembra tutto abbastanza chiaro, mi sento mortificato come il gatto che è stato allevato a prendere topi, che li prende e per questo riceve i complimenti dal suo padrone. Mi è successo con grandi giornalisti, che mi rendo conto che oggi possono essere considerati sovversivi, come Indro Montanelli ed Enzo Biagi. Oggi in tv entrano assassini, stupratori e canari ma nessuno mi ha spiegato cosa ho fatto di male, essendo tra l’altro incensurato. Almeno - ha osservato Travaglio - aspettino che io faccia qualcosa».


22 settembre 2009

Corriere della Sera

Piano piano ci stanno togliendo tutto importante che ci sia Bettarini con Simona Ventura che schifo lo posso dire?

2 commenti:

  1. Ce lo stiamo facendo togliere Vanda,
    basterebbe spegnere la TV e mandarli a quel paese una volta per tutte.
    Se ci sarà Travaglio bene, altrimenti butto la TV dal balcone e non voglio più sentirne parlare.
    Oggi dicevano che se vogliamo vedere le reti fininvest dobbiamo comprare il digitale terrestre...io non lo compro e spero che chi non ce l'ha ancora come me non corra a comprarlo!!

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  2. Che schifo!!!! Lo grido anch'io...
    E' soprattutto la tv quella controllata al 90%, per questo vogliono trovare un modo per liberarsi di quei tre o quattro programmi che gli sono d'impiccio.
    Non gli basta rimbambire la testa degli italiani a tutte le ore con i telegiornali e i programmi di approfondimento, alcuni sulla rai, molti sulle reti del "re sole" ... vogliono tagliare completamente con chi conduce programmi critici nei loro confronti... hanno cmq una maledetta fifa nel caso qualche italiano uscisse dallo stato inconsapevole di dipendenza psicologica...
    Ma in questo la colpa è anche della sinistra, del PD, devono ribellarsi... se non possono ribaltare questo sistema informativo colabrodo che passassero alle vie di fatto... ritiro dei componenti della commissione vigilanza rai, dimissioni del presidente e non partecipazione a nessun programma fazioso... specie Porta a Porta... vorrei vederlo Vespa come andrebbe avanti...
    Annozero sarà pure contro il governo, ma non lesina attacchi a ragione all'opposizione dormiente... e poi c'è sempre un fervido contraddittorio... come anche in Ballarò.
    Porta a porta, invece, che trasmette 4 giorni a settimana, quasi sempre con approfoondimenti politici fa davvero ribrezzo.
    Io prima la guardavo sempre, sperando che cambiasse qualcosa, ora mi sono scocciata di rischiare "l'ulcera".
    Francy va bene il boicottare... io già lo faccio... ma bisognerebbe che mezza Italia lo facesse...perchè l'opposizione non lo propone?
    A mali estremi, estremi rimedi!
    BASTA!

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