Scusate se aggiungo un post localistico, ma è per fare una denuncia pubblica riguardo la mia città, Alessandria.
L'attuale amministrazione comunale ( di centro-destra) ha deciso da sola, con in testa il sindaco, di demolire lo storico ponte sul fiume Tanaro.
Bisogna dire che nel 1994 alessandria ha subito una alluvione senza precedenti, allagando mezza città e con parecchi morti.
Da allora sono stati abbattuti altri due ponti e ricostruiti con le nuove regole.
Questo ponte è stato invece oggetto di dibattito per la sua presunta instabilità e per il valore storico, collega una zona periferica denominata " cittadella militare" che una delle opere più grandi a livello europeo di architettura militare del '700.
Bisogna dire che nel 1994 alessandria ha subito una alluvione senza precedenti, allagando mezza città e con parecchi morti.
Da allora sono stati abbattuti altri due ponti e ricostruiti con le nuove regole.
Questo ponte è stato invece oggetto di dibattito per la sua presunta instabilità e per il valore storico, collega una zona periferica denominata " cittadella militare" che una delle opere più grandi a livello europeo di architettura militare del '700.
Il ponte, dello stesso periodo, è stato ritenuto pericoloso perchè in caso di nuova piena, loro dicono, potrebbe fare da tappo e riallagare la città.
Il problema è che sia le belle art, sia la Regione Piemnte e il magistrato del Po hanno dato parere negativo all'abbattimento, in quanto patrimonio storico- culturale e non pericoloso.
Ma qui intervengono gli affari.
Cosa è successo in questo mese?
CHE IL PONTE E' STATO ABBATTUTO DI IMPERIO nonostante il fatto che avrebbe dovuto venire il mese prossimo una commissione di tecnici apposita giudicante.
Perchè??
Perchè c'è da costruire il nuovo ponte, " il ponte Meier" 25 milioni di euro, un' opera faraonica e inutile ma appetibile visti i costi.
Ovviamente sono coinvolte le più grandi ditte costruttrici e questa amministrazione è molto sensibile a questo tipo di richieste.
Ma, come potete vedere dalle foto, il guaio è fatto, il ponte ora non c'è più e molte tasche si riempiranno.
Ah dimenticavo, buona parte dell'opera è finanziata dalle casse del comune, quindi da noi cittadini, che ci ritroveremo con buchi di bilancio da voragine senza fine e meno servizi.
Lorenzo
Il problema è che sia le belle art, sia la Regione Piemnte e il magistrato del Po hanno dato parere negativo all'abbattimento, in quanto patrimonio storico- culturale e non pericoloso.
Ma qui intervengono gli affari.
Cosa è successo in questo mese?
CHE IL PONTE E' STATO ABBATTUTO DI IMPERIO nonostante il fatto che avrebbe dovuto venire il mese prossimo una commissione di tecnici apposita giudicante.
Perchè??
Perchè c'è da costruire il nuovo ponte, " il ponte Meier" 25 milioni di euro, un' opera faraonica e inutile ma appetibile visti i costi.
Ovviamente sono coinvolte le più grandi ditte costruttrici e questa amministrazione è molto sensibile a questo tipo di richieste.
Ma, come potete vedere dalle foto, il guaio è fatto, il ponte ora non c'è più e molte tasche si riempiranno.
Ah dimenticavo, buona parte dell'opera è finanziata dalle casse del comune, quindi da noi cittadini, che ci ritroveremo con buchi di bilancio da voragine senza fine e meno servizi.Lorenzo
Pensa che nel 1993 un incendio distrusse il famoso ponte in legno Kappelbruecke di Lucerna, il più antico ponte europeo sorto nel XIV secolo, ebbene fu ricostruito esattamente com'era in soli otto mesi.Gli svizzeri detentori dell'arte..non era un primato tutto italiano?
RispondiEliminaLa demolizione del ponte d'Alessandria è stata voluta e decisa da Bertolaso, certo con l'accordo delle amministrazioni locali.Se non erro le associazioni contro questa vandalica decisione presentarono le motivazioni geofisiche per cui era avvenuta l'alluvione, e temo che con il nuovo ponte non verrà risorta, il problema è a monte, prima che l'acqua arrivi in città.
E' solo una manovra miliardaria per i soliti noti, e gli alessandrini vi ritroverete sommersi dall'acqua alla prima piena del Tanaro.
Ora vorrei sapere chi costruirà il nuovo ponte...l'Impregilo ????
Giusto per curiosità.
Lorenzo: devono lasciare il segno con opere faraoniche anche dove se ne potrebbe fare a meno, i soldi sono dei cittadini mica i loro.
RispondiEliminaNe servono molti e vanno nelle tasche di pochi gira e rigira senti sempre i soliti nomi
Francy: sei troppo curiosa hahaha
Hai azzeccato Francesca, anche perchè il proprietario è di queste parti............
RispondiEliminaHai ragione Vanda, i soldi non sono i loro e per di più li regalano ai loro compari.
RispondiEliminaL'"inevitabile" demolizione del ponte cittadella è stata solo un pretesto politico per realizzare un inutile nuovo ponte. Inutile perchè un ponte già c'era ed andava benissimo. I "politici" hanno raccontato un sacco di ridicole palle (che era pericoloso per problemi statici o che facesse da tappo durante le piene). Non hanno fatto l'unica cosa che dovevano fare, ovvero far pulire il letto del fiume.
RispondiEliminaPurtroppo ha vinto la politica alessandrina più marcia ed analfabeta di tutti i tempi. Speriamo solo di liberarci presto di tali elementi.
Tony condivido benissimo il tuo pensiero in quanto sono anche io di Alessandria.
RispondiEliminaSai bene che gli analfabeti credono a qualsiasi favola. I nostri politici locali hanno creduto a questa, raccontata da chi gli affari li sa fare benissimo( vedi noto imprenditore di Tortona che costruisce autostrade). La mia rabbia è che questo tipo di analfabeti sono naturalmente arroganti.
Lorenzo
Sono rimasta molto dispiaciuta per l'abbattimento del ponte Cittadella.Ormai non si può fare niente.Vorrei aggiungere una cosa: l'architettura è conoscenza, d'accordo, ma realizzare un ponte progettato da Meier e collocarlo al posto di quello abbattuto, mi sembra una nota stonante perchè Alessandria non è Dubai o la Grande Mela e bisognerebbe dare più smalto a questa città e sobborghi creando nuove realtà viceversa sembrerebbe come un pugno in un occhio.ricordiamoci che Alessandria è ancora legata alla storia del nostro Risorgimento e perciò ci dovrebbero essere dei vincoli da rispettare.Sarebbe come far sfilare una ventenne insieme a delle ottantenni.Perdonate la franchezza.Piuttosto facciamo attenzione al Tanaro.Salve! Francesca siravo-Alessandria
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