"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

martedì 15 settembre 2009

Il Migliore Statista?




Problemi con Fini? Situazione evocata dal presidente della Camera, non da me»
Libertà di stampa, Berlusconi da Vespa:
«Troppi farabutti in politica stampa e tv »

ROMA - La vera «distorsione» dell'informazione sta nel fatto che «la Rai, pagata con i soldi dei cittadini, è l'unica azienda televisiva al mondo che attacca una sola parte politica, la maggioranza di governo». Non ha affrontato solo il tema della ricostruzione post-sisma in Abruzzo Silvio Berlusconi, ospite di Porta a Porta. Il premier ha puntato il dito contro la Rai rispondendo a una domanda di Bruno Vespa, che gli chiedeva se non provochi una distorsione nel sistema dell'informazione il fatto che il presidente del Consiglio, oltre ad esercitare la sua influenza, come altri nel passato su viale Mazzini, sia proprietario anche delle tre maggiori reti private. Berlusconi ha citato in particolare «tutte le trasmissioni» di informazione, da Annozero a Ballarò a Report, «tutte trasmissioni contro la mia parte politica e contro di me», ha voluto sottolineare il premier. «Io ormai - ha aggiunto - non guardo nemmeno più la televisione, perché per la Rai sembra che Berlusconi sia diventato il simbolo di ogni male. Ma gli italiani lo sanno e, per questo, mi assegnano il 68,4% del consenso». Per questo, secondo il premier, «la manifestazione per la libertà di stampa che la sinistra promuove è veramente il contrario della realtà: siamo circondati nella stampa, nella tv, nella politica da troppi farabutti» è stato l'affondo di Berlusconi.

CONFLITTO DI INTERESSI - «Se si riuscisse a individuare una serie di trasmissioni o azioni di attacco politico sulle reti Mediaset, allora si potrebbe dire» che c’è un conflitto d’interesse per il premier, ha continuato Berlusconi. «Mediaset tratta tutti allo stesso modo, quindi si tratta di accuse comiche. Dire che in Italia c’è un pericolo per la libertà di stampa» dimostra secondo il Cavaliere «uno spirito antiitaliano», significa «diffamare la stampa e la democrazia»: «tutti i cittadini italiani di buonsenso credo che condannino questo atteggiamento delinquenziale nei confronti degli interessi di tutti noi e si sappiano regolare nell’orientare le loro letture» ha concluso il presidente del Consiglio.

DE GASPERI E FINI - In tv Berlusconi è tornato anche sui successi del suo governo: «Non ho sbagliato - ha detto - quando ho affermato che il mio governo è stato il migliore della storia d'Italia»: quanto fatto dai governi di Alcide De Gasperi, «un padre della patria che ha svolto un compito difficile, in politica interna non è paragonabile a quanto svolto dal mio governo, che in questi 15 mesi è stato il migliore di qualunque altro». In tv il premier è tornato anche sui suoi rapporti con il presidente della Camera Gianfranco Fini. «Non ci sono problemi da parte mia. È una situazione che è stata evocata dal presidente della Camera. Io non ho problemi riguardo al funzionamento del Pdl. Ci sono due concezioni diverse in campo» ha sottolineato.


15 settembre 2009
Corriere della Sera
E" meglio lui di De Gasperi? ho dei forti dubbi

3 commenti:

  1. Infatti non ci sono paragoni fra lui e De Gasperi! Parole sue. Notare che io sono vissuto in una casa dove mio padre solo sentendo il nome di De Gasperi non mangiava più! hehhehehhe
    Immaginate cosa dice ora del berlusca.
    Però notate la finezza, lui dice " in politica interna" perchè sa anche lui che all'estero siamo completamente sputtanati.

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  2. Concordo con Lorenzo.
    Anche i miei, mio nonno in particolare era critico con De Gasperi specie quando vi fu la cosiddetta "legge truffa" ... ma, secondo me, non c'è paragone fra lui e il grande statista.
    Con la maturità ho analizzato da sola l'operato di De Gasperi attraverso le fonti storiche e l'ho rivalutato molto...soprattutto negli anni tra la fine della guerra e quelli imminentemente dopo.
    Berluska blatera solo cazzate... e poi non ho mai visto un politico vantarsi da solo in questo modo... sono gli altri che devono giudicare.
    Lui invece si esalta da solo e questo la dice lunga sul suo stato psichico.
    E' un narcisista bordeline all'ennesima potenza.
    Porta a porta non l'ho guardato, solo un paio di volte ho utilizzato il telecomando.
    Solo a vederlo già ho immaginato dove si andava a parare...niente di nuovo.
    Sempre la solita solfa. Autoreferenzialità narcisistica.
    Ho letto da poco quello che ha detto, anche nel post di Vanda... INCOMMENTABILE!

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  3. Su, su ragazzi, finalmente ha detto delle grandi verità : migliore statista in politica interna...infatti meglio di lui non è mai stato nessun altro politico dal tempo dell'Antica Roma.
    siamo circondati nella stampa, nella politica e nella TV da troppi farabutti...sono d'accordo con la "quarta carica", lui è a capo della banda.
    dice inoltre che è attaccato da Annozero, Ballarò e Reporter...le tre trasmissioni che non gli permettono, a differenza di tutte le altre , di attaccare i comunisti, eppure qui ha ragione, gli mancano al conto, infatti gli mancano queste tre...
    poi parla ancora di percentuali ...qui ha fatto un pò di confusione...ma ormai lo sappiamo che con le statistiche è una schiappa !!!

    Ma non sarà perchè ripete sempre le stesse cose a pappardella che ieri sera gli italiani hanno preferito un'altra fiction alla sua????
    Demenza senile ???

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