"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

lunedì 7 settembre 2009

Le nuove 10 domande del giornale La Repubblica



Penso sia un dovere di tutti promuovere e diffondere questo video, in nome della stampa libera.

Lorenzo

2 commenti:

  1. Il premier è allergico alle domande, soprattutto quando non saprebbe come e cosa rispondere.
    La stampa è libera fino ad un certo punto.
    Ci sono giornalisti venduti che hanno dei palesi mandati compresa la presa di distanza poi del mandante.
    E' tutto studiato, nei dettagli.
    Rispondere attaccando, spulciare minuziosamente alla ricerca di qualche pagliuzza , nella speranza di attutire la trave non in un semplice deputato o in un giornalista ma in chi guida il paese.
    Hai ragione, bisogna pubblicizzare quanto più è possibile.
    Ciao!

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  2. Concordo che ci siano giornalisti venduti ed aggiungo direttori, molti.
    Solo internet rimane libera dai condizionamenti.
    Ma io sostengo che la stampa, la stampa in sè intendo è libera. Non ci sono leggi contrarie al riguardo in Italia. E' il clima di terrorismo che si è instaurato, da una parte ciò che rimane della stampa libera e critica e dall'altra ( la maggior parte) quella prezzolata che danno l'idea della mancanza di informazione.
    Serve l'orgoglio di chi scrive, serve che gli intellettuali finiscano il loro sonno dognatico, serve la ripresa della dignità umana.

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