"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

sabato 5 settembre 2009

Premier

Il presidente del consiglio: «La cosa più terribile sono le organizzazioni criminali»

Grillo e l'intervista del premier:
«Apertura di cuore verso gli immigrati»

Sul blog del comico il video dell'intervento di Berlusconi sulla rete tunisina Nessma tv

Una frame dell'intervista che il premier Silvio Berlusconi ha rilasciato a una tv tunisina -
Una frame dell'intervista che il premier Silvio Berlusconi ha rilasciato a una tv tunisina -

MILANO - «Noi italiani abbiamo il dovere di guardare a quanti vogliono venire in Italia con una apertura totale di cuore. E di donare a coloro che vengono in Italia la possibilità di un lavoro, una casa, di una scuola per i figli». È la parte di un'intervista concessa dal premier Silvio Berlusconi alla rete tunisina Nessma tv, andata in onda il 23 agosto, qualche giorno dopo la visita del presidente del Consiglio nel paese maghrebino. L'intervista, che precede di pochi giorni la visita di Berlusconi in Libia, dove il premier difese la politica dei respingimenti, è stata ora rilanciata da Beppe Grillo sul suo blog. Il comico pubblica sulla sua home page due link per chi desidera vederne una sintesi sottotitolata su YouTube o l’originale tutto in francese dal sito www.nessma.tv.

L'INTERVISTA - «È necessario - spiega nell'intervista il presidente del Consiglio parlando dell'immigrazione clandestina - incrementare le possibilità per la gente che vuole tentare nuove opportunità di vita e di lavoro, occorre aumentare le possibilità di entrare legalmente in Italia e negli altri Paesi europei. Questo è ciò che voglio sia fatto, non solo in Italia, ma in tutta Europa». «E poi - dice ancora Berlusconi - bisogna dire che gli italiani sono stati un popolo che ha lasciato l`Italia e che è emigrato in altri Paesi, soprattutto in quelli americani. E allora questo ci impone il dovere di guardare a quanti vogliono venire in Italia con una apertura totale di cuore. E di donare a coloro che vengono in Italia la possibilità di un lavoro, di una casa, di una scuola per i figli, e la possibilità di un benessere che significa anche la salute e l'apertura di tutti i nostri ospedali alle loro necessità e questa è la politica del mio governo». «La cosa più terribile sono le organizzazioni criminali, che sono moltissime - ha aggiunto Berlusconi alla tv di Tunisi -. Ben Ali oggi mi ha detto di 300 organizzazioni scoperte dalla polizia del vostro Paese. Sono persone che approfittano della speranza degli altri, delle persone che sono nella miseria e che vogliono donare a se stessi e ai propri cari un futuro migliore. E allora si affidano a persone che con imbarcazioni non sicure si mettono in mare e questo porta a tragedie ad ogni istante. Occorre combattere tutto ciò».


05 settembre 2009

Beppe Grillo

Dice una cosa per poi smentirla subito dopo ormai siamo abituati!!!!!!!!!!!!

2 commenti:

  1. Avrei piacere di avere una risposta precisa ad
    una mia domanda altrettanto precisa.
    Ho visto e sentito quel video della televisione
    tunisina già qualche giorno fa sul blog di Beppe Grillo.
    E allora in questo caso chi mi sa dire chi è il comico: Beppe o "quelo"?

    RispondiElimina
  2. Il comico non è più Beppe Grillo, in questo momento è una delle persone più serie, il comico è Quello.

    RispondiElimina