Il brano del grande Fabrizio è emblematico...e fortemente attuale.
Cosa è cambiato nella nostra società da quando De Andrè scrisse questo testo?
Qualcosa è cambiato ....ma in peggio.
Oggi sappiamo,o almeno intuiamo, perchè fu fatto fuori Paolo Borsellino .
Il cosiddetto Papello è saltato fuori, facendo emergere i contatti, sempre sospettati, tra Stato ed Antistato.
De Andrè era un Poeta... e solo i poeti sanno vedere meglio di noi.
Ascoltando i suoi brani e questo del video in particolare e poi leggendo gli sviluppi odierni sulle stragi mafiose ... ed ancora leggere e sentire i vergognosi attacchi alla giustizia ed alla magistratura in questi giorni ... sono usciti fuori questi modestissimi versi che mi va di condividere con voi. Grazie dell'attenzione!
IBRIDAZIONE
E noi che viviamo del nostro lavoro
a noi che vorremmo cambiare il mondo
cosa altro ci rimane da fare?
Come, come potremmo stare in silenzio
con le bocche cucite
davanti al teatro lugubre
dei corvi che si ibridano
ed insieme succhiano il sangue del popolo?
Il seme malvagio
si è conficcato nella terra nuda
e germoglia dal profondo
frutti marci zeppi di vermi
che alla luce indossano il vestito della festa
mentre bevono da calici eleganti
il sangue vermiglio dei morti ammazzati
dei martiri che sono degli eroi
per noi, il cielo sopra le nostre teste
Giovanni, Paolo, Peppino,Ninni e gli altri
Il potere ha il volto dei KALASHNIKOV
del TRITOLO dei mandanti distruttivo
disintegra le voci limpide
spezza le ali ed interrompe la musica
spegne il sole e non lava con la pioggia
il fango
strappa con violenza acuta, bestiale
giustizia, libertà e dignità
E ... noi come potremmo stare a guardare?
Miriam
Pubblicato da Miriam anche su Orizzonti di senso
Miryam,
RispondiEliminaFabrizio De Andrè più che un poeta lo definisco un critico graffiante del sistema, non era poesia la sua lirica ma esplicita denuncia ad un'Italia corrotta da sempre .
Don Raffaè è la condizione di chi pur finendo in carcere continua ad oscurare il sole tirando i fili dei burattini del teatro Italia.
In quanto alla poesia "Ibridazione", Ti conviene chiarire chi ne è l'autore, così come l'hai presentata sembra essere di de Andrè ma credo sia Tua...complimenti!
Ciao Francy... De andrè era un poeta , ma non un poeta comune.
RispondiEliminaEra uno che attraverso i suoi testi e la sua musica denunciava i mali sociali...
D'altronde la letteratura è piena di opere rivolte a cogliere le essenze dell'humanitas e a cercare di contribuire per un mondo migliore.
Si il testo l'ho scritto ieri, ascoltando Fabrizio in questo brano e leggendo gli altarini odierni.... e gli attacchi che si continuano a perpetuare con bordate vergognose alla giustizia.
Hai ragione , mettero un rigo sopra...
Un bacio!