"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

giovedì 17 dicembre 2009

Candidature Regionali

Regionali, il Pdl silura Galan
«Lo considero peggio di un tradimento»

Una scarna nota del governatore conferma la bocciatura Il candidato presidente per il Pdl sarà un leghista. In pole c'è il ministro Zaia. Ma c'è anche la pista Tosi

Il governatore del Veneto Giancarlo Galan: non sarà candidato del Pdl alle prossime regionali
Il governatore del Veneto Giancarlo Galan: non sarà candidato del Pdl alle prossime regionali
VENEZIA - Il governatore Giancarlo Galan rende noto che per la candidatura alla presidenza del Veneto «la decisione è avvenuta, a Roma naturalmente». «Considero quanto avvenuto peggio di un tradimento - afferma Galan, facendo capire che non sarà lui il candidato del centrodestra - e cioè un errore». «Come più volte ripetuto - conclude - ora mi prenderò il tempo necessario per riflettere tentando di capire regole e modalità di un modo di fare politica che non condivido ma che posso tentare di comprendere».
Il candidato del centrodestra alle elezioni regionali del marzo prossimo sarà dunque, come ampiamente annunciato, un esponente della Lega Nord. La conferma, pur volutamente timida nei toni, da parte del segretario veneto della Lega , Giampaolo Gobbo: «È da quattro mesi che lo diciamo, ma ora pare che il Pdl, stasera a Roma, abbia sciolto la riserva decidendo le regioni che vanno alla Lega: il Veneto e il Piemonte». «Noi lo dicevamo da sempre - ha proseguito Gobbo - ora pare, ma bisogna chiederlo ai rappresentanti del Pdl, che ci sia l’ufficialità del fatto che sarà un nostro uomo a fare il candidato in Veneto».
Il ministro Luca Zaia con Galan: il trevigiano è in pole per la candidatura del Pdl
Il ministro Luca Zaia con Galan: il trevigiano è in pole per la candidatura del Pdl

Non c'è ancora un nome, in questo senso, ma la rosa dei papabili pare piuttosto ristretta. In pole position, stando alle vocirimbalzate da Roma e Milano nelle settimane recenti, ci sarebbe l'attuale ministro per le Politiche agricole, il trevigiano Luca Zaia (già vice presidente del Veneto a fianco di Giancarlo Galan). Altro pezzo forte del Carroccio pronto a insediarsi sulla prima poltrona di palazzo Balbi, sede della giunta regionale, sarebbe il sindaco di Verona Flavio Tosi. Il tempo (breve) dirà. Di certo, per ammissione del diretto interessato, c'è il «siluramento» del governatore in carica, che, dopo tre mandati, voleva essere l'alfiere dell Pdl per la quarta volta. Differenti i calcoli della coalizione , evidentemente.
Flavio Tosi e Galan: il sindaco di Verona potrebbe ambire alla candidatura regionale
Flavio Tosi e Galan: il sindaco di Verona potrebbe ambire alla candidatura regionale

Galan avrebbe saputo della decisione presa dall’ufficio di presidenza del Pdl mentre si trovava a Venezia. Lo stesso governatore fa parte dell’ufficio di presidenza Pdl, ma aveva scelto di non partecipare all’incontro. Amareggiato, forse non del tutto sorpreso, domani Galan dovrebbe essere a Roma, per impegni privati e comunque non di partito.

16 dicembre 2009 Corriere della Sera



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