"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

mercoledì 3 novembre 2010

Meglio gay che berlusconi

FATTI QUOTIDIANI di Redazione Il Fatto Quotidiano 2 novembre 2010



Lettera di un giornalista Mediaset: “Caro presidente, si scusi per la battuta sui gay” Riceviamo dal giornalista, storico inviato e autore Mediaset, Mimmo Lombezzi e pubblichiamo:

Lettera aperta a Silvio Berlusconi.

Caro Presidente,

La informo (col consenso dell’interessato) che Andrea Bovina, il cameramen che lavora con me per il programma “Storie di confine”(Rete4), è gay. Ad Haiti, mentre filmava una sparatoria, è stato minacciato, pistola sul naso, da un vigilante, in Nicaragua ha schivato, per un pelo, un cazzotto in faccia da un ubriaco, in Etiopia ha rischiato di spaccarsi la testa in un burrone…. e sempre, in qualsiasi situazione, dall’Afghanistan allo Sri Lanka, dal Vietnam al Congo, ha lavorato senza risparmiarsi, viaggiando in economy e facendo un lavoro eccellente per il programma e per Lei. Credo che, per quello che ha detto oggi, Lei dovrebbe chiedergli scusa.

Ossequi

Mimmo Lombezzi

“L’uomo va giudicato soprattutto dai suoi vizi. Le virtù si possono fingere, i vizi sono sempre genuini”
klaus kinski

E,COME SEMPRE,I GIORNALI ESTERI...

Caso Ruby/ La battuta di Berlusconi sui gay sulla stampa estera. Stampa Usa divisa su possibili conseguenze politiche scandalo
Caso Ruby/ New York Times: scandalo potrebbe minacciare il governo
Esteri –
Roma, 2 nov. (Apcom) – Le nuove dichiarazioni del premier italiano Berlusconi sul cosidetto “Rubygate” hanno colpito l’attenzione della stampa mondiale. Se stamattina il New York Times parlava di una possibile vera crisi politica e il Washinton Post e il Wall Street Journal sostenevano invece che il governo “durerà nonostante lo scandalo”, la battuta sul “meglio” avere la passione per le belle ragazze che non “essere gay” ha avuto un forte e immediato impatto. Il virgolettato del premier italiano di questa mattina campeggia con evidenza sui siti di vari quotidiani da El Mundo a El Pais, da Le Figaro a Le Monde, al Daily Mail ai siti web di molte emittenti televisive internazionali.

Cmq ...è alla frutta...
Berlusconi: A mia età non si ricordano nomi, ma non di ragazze. Premier chiama “Ferrarelle” la discarica di Ferrandelle



6 commenti:

  1. sempre in prima linea questo pagliaccio !!! il mondo ride , l'Italia non ne può più.

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  2. Almeno i gay conservano i
    primordiali istinti dell'uomo (maschio),e sanno alzare la voce, farsi sentire in coro davanti alle discriminazioni nei loro confronti, anche dall'estero.
    Peccato che nel mondo bambini e donne non hanno lo stesso istinto, e tutto passa in sordina! Cade nella cultura collettiva del "si sa, succede!"
    Spero che i gay riescano a prenderlo a calci nel di dietro, visto il fallimento degli uomini, assenti nel
    dfendere le loro donne e i loro bambini dalle stesse nefandezze!

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  3. Siamo alla frutta, ma manca ancora la torta e l'amaro.

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  4. Esatto Lorenzo,
    ma siamo in pochi ad avarlo capito, molti pensano che ce lo siamo già tolti di mezzo.

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