"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

lunedì 4 aprile 2011

Nucleare: 35 secondi di CAZZATE sull'energia da uranio



E noi dovremo affidare a questo ignorante para.kulo la gestione del nucleare?
Votiamo SI al referendum e lasciamo spofondare queste persone nella loro ignoranza e nella loro radioattiva condotta affaristica....


LE ULTIME DAL GIAPPONE:


Dopo l’individuazione della crepa nel reattore numero due della centrale di Fukushima, continuano i tentativi di tappare la falla che contiene acqua radioattiva, ma i risultati non sono positivi. La Tepco, società che gestisce l’impianto nucleare di Fukushima ha reso noto che ha intenzione di riversare in mare l’acqua radioattiva all’interno del reattore, sostenendo che la percentuale di radiazione è molto bassa e l’operazione è utile per far spazio ad altra acqua considerata ancora più radioattiva dell’attuale.
Attualmente sono oltre 11.000 le tonnellate d’acqua che a partire da domani verranno riversate nell’Oceano, il governo giapponese fa sapere che è l’unica soluzione per evitare un disastro nucleare come quello di Chernobyl. Intanto la Tepco afferma che questa operazione non comprometterà la flora e la fauna marina.
A smentire tutto è il fisico Valerio Rossi Albertini che spiega gli eventuali danni che potranno esserci :” La quantità di acqua radioattiva, che la Tepco intende riversare in mare nel tentativo di raffreddare il reattore numero 2 della centrale nucleare di Fukushima, è l’equivalente di sei piscine olimpioniche piene di radioattività. Questo comprometterà sicuramente la catena alimentare marina, e non solo”.(mondonews24)

RUBBIA SUL NUCLEARE






I M P E G N I A M O C I ... TUTTI COMPATTI,SPIEGHIAMO PERCHE' BISOGNA ANDARE A VOTARE IL 12 e 13 GIUGNO E VOTARE SI....

Se il Corriere mette a confronto Celentano e Boncinelli sul referendum per il nucleare che si terrà a giugno, Repubblica va sul pratico, e ci spiega che nessun governatore PdL vuole le centrali sul suo territorio.

Contrari per qualcosa di ben più importante della salute pubblica, la loro salute politica: i voti. Se c’è qualcosa che toglie voti, è essere a favore di una centrale nucleare. In Italia è così, c’è poco da fare. Ma il 12 e 13 giugno ci sarà da andare a votare per il referendum sulle nuove centrali - e non solo: fatevi un’idea su wikipedia dei referendum abrogativi 2011…


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