"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

giovedì 27 agosto 2009

L'incredibile storia di Daniele Ciolli

Amici di fb vi scrivo da Piacenza , ho 21anni e sono in carrozzina elettrica ( invalidità 100% ) . Ho conosciuto una 20enne nigeriana prostituta sfruttata ( 6 mesi tt i gg torino-piacenza e piacenza-torino , 10ore a battere ) clandestina , ci siamo innamorati e volevo toglierla di lì e volevo farla aderire al "progetto oltre la strada" del comune e lila . Mentre ero in spagna purtroppo l'hanno arrestata , dopo 2gg lei mi chiama e dice che è libera e stà in casa protetta e che entro 4mesi ha i documenti . Sab 22 ago vado a bologna e scopro che stà nel CIE di bologna ( via mattei 60 ) , chiedo alla polizia di stato se posso vederla , loro mi rispondono di no e che ci vuole l'autorizzazione della prefettura , allora vado in prefettura e mi dicono ch devo attendere lunedì in quanto gli uffici competenti sono chiusi . Nel frattempo mi dicono di tornare al cie e insistere per entrare ( avevo carta d'identità,tes sanitario,postepay , cartablu treni,codice fiscale ) di spiegarli che per me invalido è problematico ritornare a bologna . Vado e il poliziotto capo mi dice che sono un rompicoglioni, he la prefettura non capisce un cazzo , mi dice vaffanculo e di andare a rompere i coglioni al Resto del Carlino ... e nn mi fà entrare .
Io vado al giornale e mi intervistano , e domenica fanno 10 righe . La sera del 22 ritorno al Cie , e mi fanno entrare ed un operatore della misericordia mi aiuta ad andare in bagno , poi chiedo di vedere jessica e mi dicono no e di tornare il gg dopo . Io perdo il treno accessibile per Piacenza , resto in giro di notte a bologna senza assistenza . Chiamo la polizia urbana , arriva la pattuglia e chiedo se la caritas può ospitarmi ... ma nn hanno posto . Alle 2 di notte vado in pronto soccorso , mi danno un lettino e dormicchio un paio d'ore tenuto d'occhio dai gentili infermieri e dal medico . Alle sette esco e mi dirigo in piazza maggiore , prendo l'autobus e torno al cie e li mi incontro cn il capogruppo regionale di rifondazione comunista . Mi aiuta a mangiare e mi accompagna al cie e chiede di farmi entrare ai poliziotti che rispondono di ripassare nel pomeriggio .
Ritorno , mi fanno entrare e prima mi aiutano per il bagno e poi me la fanno vedere....
E'terribile , dentro ci sono militari,blindati , doppi cancelli e telecamere ... siamo in una stanza video sorvegliata e i poliziotti piantonano l'ingresso .
Perquiscono 2volte i regali ( intimo,t-shirt, bagnoschiuma,orecchini,lucidalabbra ) , lei è a disagio e io piango . Lei non riesce quasi a bacirmi perchè a disagio ) .
Poi è scaduto il tempo e sono dovuto uscire via , è venuto un taxi e sono andato in stazione .
Oggi ho chiamato il cie mi hanno detto di mandrgli un fax della mia carta d'identità , e che loro inoltreranno la richiesta in prefettura . Tempo 15gg ....

Pensa lei 2oanni , 6mesi sfruttata e tutti i gg da torino a pc , costretta a scopare vecchi di 60anni e ora pure nel lager !
Rfc mi darà un avvocato gratis x lei , e io se la espellono vado in nigeria e la riporto qui beppe credimi.

2 commenti:

  1. Ma ancora che credete a questa storia? Lo conosco fin troppo bene questo Ciolli e vi posso dire che è il primo razzista e soprattutto scrive questa storia per poter vendere i libri di cui lui è autore. Aprite gli occhi gente.

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  2. Luigi, chi???
    Dietro una precisa accusa è necessario fornire fatti che l'attestano.
    Non conosco questo Daniele Ciolli, e l'accusa che gli rivolgi è sotto la Tua personale responsabilità.
    Ho visitato il suo profilo su fb., ha fra gli amici molti arabi... Quindi? Come la mettiamo?

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