"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

lunedì 10 agosto 2009

La stampa estera insiste "In politica è tornato il porno"



GIAMPAOLO CADALANU


LONDRA - Il corpo come arma ideologica: secondo l'editorialista dell'Irish Times Ann Marie Hourihane "è affascinante" vedere questa evoluzione della politica in tutto il mondo. Nel mirino della commentatrice c'è soprattutto Vladimir Putin, con le folle russe che "non ne hanno mai abbastanza", mentre gli irlandesi "non vogliamo vedere foto di politici nudi, grazie. Eccetto forse che per un paio dei più fantasiosi appuntamenti del Signor Berlusconi". Il giornale irlandese introduce la categoria del "porno dei politici", che "si pensava fosse sparito con le vecchie dittature", e invece è tornato. Per la precisione, "il ritorno del porno dei politici può essere collegato direttamente al trapianto di capelli di Silvio Berlusconi nell'agosto 2004. Quando il primo ministro italiano ha accolto Tony e Cherie Blair indossando una bandana dopo l'intervento, è stato in quel momento che internazionalmente i corpi dei politici maschi sono tornati al centro del palcoscenico politico".

Il Times cita in un pezzo sullo stress le vacanze di riposo del premier, lo stesso argomento è sullo svizzero Le Temps e sul francese Les Echos, che sottolinea come "di tanto in tanto" passerà qualche giorno all'Aquila. Sulla Tribune de Genève, l'attore Michel Piccoli attacca Nicolas Sarkozy dicendo: "E' come Berlusconi. Sono uomini che passano, che restano al potere cinque anni. Noi abbiamo l'eternità davanti".

Lo spagnolo ABC titola "Siamo tutti Berlusconi" un breve e caustico corsivo, sostenendo che "i fustigatori di Berlusconi, siamo tutti uguali a lui". L'autore si riferisce alle interviste concesse a pagamento della escort Patrizia D'Addario, ma sottolinea che fra i giornali e il primo ministro "c'è una differenza a favore di Berlusconi, lo dobbiamo riconoscere. La sua ignoranza che la spia fosse una prostituta, a giudicare di quanto rivelano le registrazioni. Il che dimostra che Silvio è molto più stupido di quanto sembra. Però anche i media che hanno contattato questa prostituta, che l'hanno esibita nelle proprie pagine come Berlusconi ha fatto nelle sue residenze, praticano lo stesso stile di vita dell'italiano".

El Mundo intervista un neurologo per chiedergli se le operazioni sul cervello possono condizionare la condotta umana: secondo lo studioso il comportamento di Berlusconi è legato al fatto che "il suo cervello è stato stimolato su tutto il ventaglio sensoriale". El Norte de Castilla, invece, sceglie di partire dalla vicenda di Patrizia D'Addario per introdurre un reportage su Bari, registrando la convinzione del tassista che il famoso hotel sognato dalla escort non verrà mai costruito.

(10 agosto 2009)
fonte La Repubblica

3 commenti:

  1. Almeno di Berlusconi non ce n'è uno solo....la smetteranno di chiamare idioti gli italiani?
    Vedo che all'estero non se la cavano meglio....Noi abbiamo l' "originale" loro le "copie"....che bell'affare il terzomillennio "occidental-idiozismo"...bella corrente di pensiero!

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  2. Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa non ne posso più di sentire sempre cretinate sono tutti: ESCORT

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