"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

venerdì 28 agosto 2009

Libertà

Oltre trentamila persone in poche ore hanno aderito all'appello dei giuristi
La mobilitazione raccoglie consensi nel mondo della cultura e dello spettacolo

Tra i firmatari Fo, Camilleri, Ozpetek
"Non riduciamo al silenzio la libera stampa"


'Tra

Dario Fo e Franca Rame

ROMA - Oltre trentamila firme in poche ore, venticinquemila persone che sottoscrivono l'appello dei giuristi Franco Cordero, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky dopo la decisione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di denunciare Repubblica perle 10 domande a lui poste e ancora senza risposta.

Tra i firmatari anche molti esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo. Si sono uniti all'appello Dario Fo e Franca Rame, Bernardo Bertolucci, Andrea Camilleri, Carlo Verdone, Victoria Cabello, Fabrizio Gifuni, Francesca Comencini, Giulio Scarpati, Pierfrancesco Favino, Ascanio Celestini, Angelo Barbagallo (produttori cinematografico), Marco Risi, Davide Ferrario, Sandro Veronesi, Carlo Lucarelli, Antonio Scurati, Erri De Luca, Giuseppe Montesano, Domenico Procacci (produttore cinematografico), Enrico Deaglio, Francesco Rosi, Carla Fracci e Beppe Menegatti, Ornella Vanoni, Gabriele Salvatores, Angela Finocchiaro, Michele Placido e Renato De Maria.

E ancora, Carlo Ginzburg, Rosario Villari, Tullio Gregory, Corrado Stajano, Giovanni De Luna, Miguel Gotor, Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Ottavia Piccolo, Licia Maglietta, Carlo Freccero, Enrico Bertolino, Dori Ghezzi, Monica Guerritore, Ferzan Ozpetek, Milva, Marco Bellocchio, Giuseppe Montesano, Teresa De Sio, Maurizio Nichetti, David Riondino, Franco Battiato, Saverio Costanzo, Carlo Degli Esposti, Massimo Ghini, Ettore Scola, Furio Colombo, Giacomo Marramao, Stefania Sandrelli, Giovanni Soldati, Valerio Mastandrea, Alessandro Gassman, Paolo Sorrentino.


Maurizio Crozza aderisce e osserva: "La mia solidarietà va a Silvio Berlusconi. Dove s'è mai visto un giornalista che pone domandi irriverenti al capo del governo? Un bravo giornalista non assume iniziative, un bravo giornalista scrive sotto dettatura".

1 commento:

  1. Bene Vanda,
    sottoscrivo subitissimo...si può dire?..però si può fare :))

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