"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

domenica 20 settembre 2009

Brunetta

E conferma: «C'è progetto eversivo»

Brunetta: «Su élite non mi pento,
non sono ipocrita»

Il ministro: «L'ho detto con linguaggio chiaro semplice e forte, la frase romanesca era forte ma gergal-scherzosa»





MILANO - Ministro, si pente di aver detto alla sinistra di andare "a morire ammazzata"?. «Assolutamente no». Renato Brunetta, ministro della Funzione pubblica, non recede e conferma il suo attacco ai circoli finanziari ed editoriali e alla sinistra che avrebbero messo in campo un progetto «eversivo» per cambiare il governo. «Non sono un'ipocrita, la battuta era scherzosa, se i giornaloni o giornalini si attaccano a una battuta facciano pure. Non ho avuto nessuna obiezione di merito, parliamo del tema che pongo: esiste una sinistra subordinata dai circoli finanziari della rendita».

CONFERMA TUTTO - Brunetta ha confermato gli anatemi lanciati sabato a Cortina e ha spiegato le sue affermazioni su quello che ha definito un progetto «eversivo»: «noi veniamo da cinque mesi di pozzi avvelenati, di attacchi a un premier liberamente eletto, attacchi da parte di circoli finanziari, editoriali, economici, il tutto non nella libera opinione ma per far cadere un governo eletto e sostituirlo con un governo tecnico per rubare la democrazia. Nessuno è perfetto, ma che questo sia avvenuto è sotto gli occhi di tutti. L'ho detto ed ho detto del mio rammarico perché la sinistra è connivente e mi sono dunque appellato alla sinistra per bene. L'ho detto con linguaggio chiaro semplice e forte, la frase romanesca era forte ma gergal-scherzosa. Evidentemente non hanno altri argomenti». E a Dario Franceschini, che aveva commentato le dichiarazioni sulla «sinistra per male» con una battuta («l'unica brunetta che rispetto è quella dei "Ricchi e Poveri"»), il ministro della Pubblica amministrazione risponde: «Mi turba il commento di Franceschini, invece di interrogarsi sulla sinistra e le élites parassitarie risponde con un commento da vero intellettuale, dobbiamo farcene una ragione».


20 settembre 2009

Corriere della Sera

Sentivamo la mancanza delle dichiarazioni di Brunetta, sono tutti contro di loro si sentono assediati poverini

(hanno preso un colpo di sole altro che colpo di Stato)

4 commenti:

  1. Vedi Vanda io questo personaggio lo inquadro in una persona molto repressa.
    da ragazzo deve essere stato uno di quegli stupidotti che quando c'era da parlare seriamente in classe ridevano e ridevano pure contro di noi che invece non vedevamo l'ora di intavolare una discussione.
    Alla prima occasione poi ti sputtanavano, davanti a tutti ovviamente, specialmente con quei prof compiacenti, magari vuoti come loro.
    Se invece facevamo bella figura noi alla prima lezione di ginnastica questo genere di persone ti sgambettavano, ti tiravano un pugno e poi andavano oltre, senza nemmeno guardarti. Soddisfatti ma sempre rosi dalla rabbia.
    Si sarà poi laureato grazie a paparino, avrà preso per il culo chi invece ha lavorato e studiato, magari facendo bella mostra dell'auto nuova.
    Una vita da sfigato.

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  2. Lorenzo, pare che Brunetta sia figlio di un venditore ambulante, quindi non credo si sia laureato grazie a paparino, sempre che poi non abbia messo in atto azioni che non conosciamo.
    Io credo invece che sia un soggetto molto furbo .
    la furbizia negativa sviluppata in seguito a profonde frustrazioni.
    Non che l'aspetto fisico sia importante in una persona, ma osservando brunetta capirai che la sua conformazione(???)talmente rimpicciolita, evidentemente lo rendeva invisibile... ergo una NULLITA' e quindi,nel corso, degli anni ha sviluppato un odio incommisurabile nei confronti della maggiorparte degli uomini , specie per quelli di media e alta statura :))
    Poi ha giurato a se stesso di "vendicarsi" : ha girovagato per varie combriccole politiche fino ad arrivare al "compare" craxi, per poi adagiarsi sulle lobby parassitarie e leccaculiste che fanno capo al suo padrone attuale che, l'ha scelto per avere nella sua squadra di governo uno più basso di lui...capirai ... così non si potrà dire che il premier è il più basso di tutti... c'è sempre un brunetta che batte il record...
    E' un frustrato e come tale è pericoloso, forse il più radicale.
    A me, a volte fa ridere... ma spesso mi fa rabbia e quelle sue smorfie mi fanno proprio schifo.
    Se leggi la sua storia personale e politica ti rendi conto che il primo parassita e profittatore è proprio, come ebbe a dire quella vecchia volpe di D'Alema, "L'ENERGUMENO TASCABILE"

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  3. Grazie Miryam, non lo sapevo.Ritiro quindi l'appellativo di figlio di paparino.
    Il resto però sarà solo frutto di una mia impressione ma confermo quanto detto.
    Penso anche io che sia pericoloso, non tanto politicamente perchè è figlio del nulla ma in quanto persona cattiva.
    D'Alema ci azzacca sempre! heheehehhe

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  4. L'espressione di Brunetta è sempre sarcastica e cattiva è tutto dire sono sempre gli altri
    Ladri Lazzaroni Farabutti non guarda mai dentro di lui

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