"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

venerdì 2 ottobre 2009

Auguri Bianca


Bianca Berlinguer direttore del Tg3, unanimità nel Cda

di Natalia Lombardotutti gli articoli dell'autore

Bianca Berlinguer è stata nominata direttore del Tg3. Lo ha deciso ieri il Cda Rai con un voto all’unanimità, sulla scelta di una professionalità storica del telegiornale. È la terza donna alla guida del Tg3, dopo Daniela Brancati nel 1994 e Lucia Annunziata, dal ‘96 al ‘98. Haottenuto il voto favorevole di tutto il consiglio e del presidente Garimberti. (Per un refuso ieri avevamo scritto che i consiglieri Pd avvrebbero votato contro; ce ne scusiamo con i lettori e con gli interessati, ndr.). Il via libera è stato possibile in quanto è stata tolta dal tavolo del Cdala questione della direzione di RaiTre. Non sono state accolte ugualmente le altre nomine portare ieri in consiglio dal direttore generale, Mauro Masi, uno «spoils system» a favore del centrodestra: tolto l’ulivista Piero Badaloni da RaiInternational, al suo posto Daniele Renzoni, ex vicedirettore di RaiDue (contrari i due consiglieri Pd); via anche la centristra Angela Buttiglione dalle Testate Regionali, spartite tra Alberto Maccari, ex vicedirettore al Tg1, braccio destro di Mimun, e il leghista Alessandro Casarin come condirettore. Hanno votato contro i consiglieri Pd, astenuti il presidente e il consigliere Udc De Laurentiis. Altre due nomine aziendali con Franco Matteucci confermato alla direzione del Marketing e Pasquale D'Alessandro quella di Innovazione e prodotto.

Antonio Di Bella, direttore uscente del Tg3, risponde al telefono ieri «molto allegro». Perché, dice, «è stata scelta una collega interna e brava, unpremio alla redazione. Le consegno un giornale in crescita di ascolti e autorevole, sonono sicuro che potrà migliorare, con nuove energie, il cammino intrapreso finora ». Tra le ultime novità Linea Notte, che rimarrà nel palinsesto della stagione. Deciderà la neo-direttora se condurla in studio anche lei. Di Bella forse tornerà a New York (dove lavorava anche con Bianca Berlinguer ai tempi del filo diretto “Roma-New York”), forse andrà all’ufficio di corrispondenza di Berlino. Oppure ad altre testate di area centrosinistra (che il Dg vorrebbe spostare a destra) come RaiNews24 o la stessa RaiTre, fra qualche mese). In redazione la nomina di Bianca Berlinguer è stata accolta bene, con l’attesa sul suo operato da direttore. Tantissime le congratulazioni: le ex ministre del Pd, Livia Turco e Barbara Pollastrini, la stessa Daniela Brancati le fa gli auguri, così comeil Governatore del Lazio, Marrazzo. Auguri anche da Vincenzo Vita, Pd, che però accusa «la solita vecchia Rai» di aver fatto un «guazzabuglio » sulle altre nomine, a cominciare dalla TgR.

TUTTO IL RESTO È SPOILS SYSTEM
Il consigliere Nino Rizzo Nervo è soddisfatto per la direzione del Tg3 («in continuità con la linea editoriale del tg»), ma punta il dito sulle altre nomine, «all'insegna di uno spoil system spietato e indecente - come quello sullo storico volto Rai, Angela Buttiglione - un'occupazione politica costi quel costi, anche la devastazione professionale dell'azienda ». Considera «chiusa» la vicenda RaiTre e pone alDguna condizione: se non scioglie entro i prossimi due consigli il problema della valorizzazione aziendale, «mi rivolgerò alla Corte dei Conti». Troppi i dirigenti parcheggiati «a disposizione del Dg»: Claudio Cappon, di Antonio Caprarica, di Sergio Valzania e Marcello Del Bosco. Anche Giorgio Van Straten reclama più «equilibrio» nello «spoils system »: «In quest'azienda ci sono dieci testate: non vorrei che il pluralismo fosse garantito solo dal Tg3». Protesta l’Usigrai per il metodo adottato che «imbarbarisce i rapport nella Rai», comunqueil segretario Verna fa gli auguri agli interni (Berlinguer, Maccari, Renzoni). Nonva giù, invece, l’arrivo da Libero di Mario Prignano, voluto da Minzolini al Tg1 come vice-caporedattore, magari per tenere d’occhio il moderato Giorgino caporedattore politico, Al Giornale Radio invece Antonio Preziosi (che vuole essere il «Vespa radiofonico» incassa il gradimento della redazione con 111 voti: 24 astenuti e 23 no.

02 ottobre 2009
Unità
Auguri anche da parte mia

1 commento:

  1. Prima di farle gli auguri...aspetto,
    voglio vedere un pò cosa farà! Ormai non mi fido più di nessuno, vediamo quanto coraggio avrà la Signora Bianca Berlinguer, anche se il cognome mi riporta antiche emozioni.

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