"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

mercoledì 11 novembre 2009

Attacco all'alba contro il presidio dei lavoratori Eutelia



Attacco all'alba contro il presidio dei lavoratori Eutelia, lo guida l'ex ad con i suoi vigilantes


Attacco all'alba, come in un film western.
Ed è proprio in clima da Far West l'irruzione avvenuta stamattina nella sede romana di Eutelia, contro un presidio di lavoratori che protestano contro la chiusura dell'azienda e sono rimasti rimasti senza stipendio da mesi.
A guidare la spedizione l'ex amministratore delegato dell'Eutelia, come denuncia la segreteria nazionale della Fiom.
«Questa mattina alle 5.20 - rende noto la Fiom in un comunicato - una squadraccia di una quindicina di uomini capitanata dall'ex amministratore delegato di Eutelia, Samuele Landi, ha fatto irruzione nella sede romana di Eutelia presidiata all'interno dai lavoratori.
Con piedi di porco hanno divelto le porte degli uffici, hanno svegliato i lavoratori che presidiavano la sede puntando loro negli occhi le torce elettriche, spacciandosi per poliziotti, chiedendo i documenti, minacciando gli stessi lavoratori e impedendo loro di muoversi». «L'immediato arrivo delle forze dell'ordine - prosegue la nota - chiamate dai lavoratori, ha evitato il peggio visto l'atteggiamento violento e arrogante di questi loschi personaggi».

Secondo quanto si è appreso la polizia sta ora ascoltando l'ex amministratore delegato. I vigilantes, in divisa, avrebbero raccontato di essere stati chiamati dall'ex ad per sgombrare l'azienda.
La Fiom nazionale ritiene «gravissimo l'atto di aggressione compiuto con metodi squadristici e ritiene intollerabile il ritardo del Governo nell'affrontare una situazione che, da diversi giorni, denunciamo come drammatica e pericolosa».
La Fiom si aspetta ora l'immediata convocazione del tavolo Eutelia Agile alla Presidenza del Consiglio.

Reazioni indignate nel Pd che ha convocato una conferenza stampa nel pomeriggio, alla presenza dei lavoratori di Eutelia e dei giornalisti della trasmissione Crash- Rai Educational che erano presenti nello stabilimento e che hanno documentato l'irruzione.
Su Eutelia, l'Idv ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica in merito alla vicenda degli oscuri passaggi di proprietà che hanno coinvolto l'Agile-ex Eutelia, fino ad arrivare agli attuali amministratori.
Sono duemila i lavoratori in tutta Italia ai quali è stato comunicato il licenziamento.


10 novembre 2009




L'Unità





Lorenzo

3 commenti:

  1. Un atto grave, gravissimo ...
    Non ho seguito oggi i tg perchè impegnata ...
    sicuramente, quasi nessun notiziario ha riportato la notizia o, se l'hanno menzionata, senza servizi e licenziandola con quattro parole!

    Non basta l'indignazione della opposizione, non basta la conferenza stampa del Pd.
    Questi se ne strafottono ...
    Non mi stanco di invocare mobilitazione ... ci vuole la piazza .. solo un fiume umano potrà costringere l'informazione a fare il suo dovere .... e solo un fiume umano potrà portare nelle case degli italiani il concetto di PERICOLO DEMOCRATICO.
    Quello che oggi si ravvisa da più parti.
    Assurdo, assurdo, assurdo...
    Cosa c'è dietro la porta?
    Il fascismo? Il neo-fascismo?
    I razzisti? La nuova -borghesia corrotta?
    Ho paura, temo il riacutizzarsi di scontri.
    Oltre che leggere gli episodi degli squadristi, me ne hanno parlato i miei nonni ed un pò anche mia madre se li ricorda...UN NEFASTO PERIODO!

    L'uomo è diventato una "bestia".. per il potere ed il denaro"
    Che futuro si profila per i giovani?
    E' vergognoso!

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  2. Bravi PD e PDL, quest'ultimi in TV ripetono che le cose vanno benissimo, che sono stati fatti passi da giganti.. si verso il baratro!
    Ora il PD si siede al tavolo con i lavoratori della Eutelia, tempestivi come sempre.. Perchè non hanno appoggiato l'IDV quando ha cominciato ad occuparsi del problema? Non avevano ancora il tavolo? Tutto è possibile, il "nuovo" segretario ancora non ha arredo a sufficienza.
    Poveri noi, che squallore!!
    Agli operai italiani questo mancava, essere assaliti dai tirapiedi del padrone, un bel tuffo nel passato... saranno questi i passi di cui parlava ieri Castelli a Ballarò.

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  3. squadristi fascisti pagati dagli alti dirigenti aziendali. vergogna!

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