12:58 Sul palco artisti, giuristi, scienziati e rappresentanti della società civile
A nessun eaponente politico sarà permesso salire sul palco di piazza San Giovanni, da dove invece parleranno artisti, giuristi, scienziati e rappresentanti della società civile, ognuno a spiegare in che modo il berlusconismo sta distruggendo pezzi della società italiana: giustizia, diritti, donne, ricerca, cultura, ogni tematica avrà la voce di un personaggio più o meno noto. Ci saranno Dario Fo e Franca Rame, Ascanio Celestini, Antonio Tabucchi, Margherita Hack, Moni Ovadia, Salvatore Borsellino e tanti altri. Preannunciata anche la partecipazione del regista Nanni Moretti.
A nessun eaponente politico sarà permesso salire sul palco di piazza San Giovanni, da dove invece parleranno artisti, giuristi, scienziati e rappresentanti della società civile, ognuno a spiegare in che modo il berlusconismo sta distruggendo pezzi della società italiana: giustizia, diritti, donne, ricerca, cultura, ogni tematica avrà la voce di un personaggio più o meno noto. Ci saranno Dario Fo e Franca Rame, Ascanio Celestini, Antonio Tabucchi, Margherita Hack, Moni Ovadia, Salvatore Borsellino e tanti altri. Preannunciata anche la partecipazione del regista Nanni Moretti.
3:03 Il primo appuntamento del No-B day si è svolto a Sydney
Il primo appuntamento del No-B day si è svolto, per via del fuso orario, a Sydney. Cento-centocinquanta persone si sono riunite al grido di 'Berlusconi go' intorno alle 13 (locali, le 4 in Italia) nella piazza davanti al consolato italiano per un raduno lanciato, sulla scia di quello di Roma, da gruppi di ragazzi sulla rete. Tra i partecipanti, in prevalenza giovani, alcuni italiani che lavorano in Australia e figli di immigrati.
Il primo appuntamento del No-B day si è svolto, per via del fuso orario, a Sydney. Cento-centocinquanta persone si sono riunite al grido di 'Berlusconi go' intorno alle 13 (locali, le 4 in Italia) nella piazza davanti al consolato italiano per un raduno lanciato, sulla scia di quello di Roma, da gruppi di ragazzi sulla rete. Tra i partecipanti, in prevalenza giovani, alcuni italiani che lavorano in Australia e figli di immigrati.
13:06 I No-B day nel mondo
Da est a ovest sono previsti sit in e mini cortei. Manifestazioni si terranno a Berlino, Madrid, Copenaghen, Londra, Parigi, Barcellona, San Francisco, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Chicago, New York, Washington e in molte altre città. A Bruxelles, un No-B day' si è tenuto ieri.
Da est a ovest sono previsti sit in e mini cortei. Manifestazioni si terranno a Berlino, Madrid, Copenaghen, Londra, Parigi, Barcellona, San Francisco, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Chicago, New York, Washington e in molte altre città. A Bruxelles, un No-B day' si è tenuto ieri.
13:40 Manifestanti anche dall'Aquila
E' partita dall'Aquila una delegazione di comitati cittadini che aderisce alla manifestazione nazionale del No Berlusconi Day. I manifestanti - un centinaio tra autobus e auto private - portano all'iniziativa nazionale le rivendicazioni di questi ultimi mesi contro la gestione del post-sisma da parte del Governo.
E' partita dall'Aquila una delegazione di comitati cittadini che aderisce alla manifestazione nazionale del No Berlusconi Day. I manifestanti - un centinaio tra autobus e auto private - portano all'iniziativa nazionale le rivendicazioni di questi ultimi mesi contro la gestione del post-sisma da parte del Governo.
14:00 Il premier lascia Roma mentre inizia il No-B day
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha lasciato la sua residenza romana di palazzo Grazioli diretto all'aeroporto di Ciampino. Il premier è infatti atteso a Torino per l'inaugurazione della nuova tratta ferroviaria ad alta velocità per Milano. (occhio che non vede.. speriamo nel coccolone)
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha lasciato la sua residenza romana di palazzo Grazioli diretto all'aeroporto di Ciampino. Il premier è infatti atteso a Torino per l'inaugurazione della nuova tratta ferroviaria ad alta velocità per Milano. (occhio che non vede.. speriamo nel coccolone)
14:11 Sciarpe, foulard, pullover e parrucche viola
Molti manifestanti indossano sciarpe, foulard, pullover o altri capi di colore viola. La fantasia ha poi spinto molti manifestanti a indossare parrucche viola, o a innalzare cartelli scritti a mano che chiedono, con frasi ironiche, al premier Berlusconi di andare a casa. Contrariamente alle aspettative non è il pentito di mafia Spatuzza l'icona dei manifestanti, bensì Veronica Lario, la cui fotografia viene mostrata da molti manifestanti con scritte irridenti al premier.
14:22 Di Pietro: "Resistenza contro esecutivo fascista e piduista"
"E' la prima giornata di una resistenza attiva prima di dare la spallata finale ad un governo piduista e fascista". Lo ha sottolineato il presidente dell'Italia dei valori Antonio di Pietro giungendo a piazza della Repubblica per partecipare al No-B day.
"E' la prima giornata di una resistenza attiva prima di dare la spallata finale ad un governo piduista e fascista". Lo ha sottolineato il presidente dell'Italia dei valori Antonio di Pietro giungendo a piazza della Repubblica per partecipare al No-B day.
14:42 Gli striscioni del corteo
Nella manifestazione del No-B day trovano spazio anche striscioni su altre questioni: "No al ponte sullo Stretto", "No alla tav" e contro le discariche. Tra gli striscioni più in tema con la manifestazione si segnalano "Questo è il miglior corteo degli ultimi 150 anni", "A lodo nostro", con l'immagine di due manette. Molti quelli che augurano la prigione al premier. Non manca l'ironia: "Ok, ok ma quando il No d'Alema day". Altri ri rivolgono a Fini: "Gianfranco se ci sei salta fuori" e "Grazie Napolitano e grazie Fini".
14:53 Il No-B day di Milano
A Milano si è tinta di viola piazza Fontana: bandiere, sciarpe, cappelli, cappotti, tutti i viola per dire: "No alla politica del ricatto, al razzismo, a chi svilisce le donne, all'inquinamento dell'ambiente" e sì "alla libertà di informazione e all'etica pubblica". E' partita la versione milanese del No-B day. Ad aprire la manifestazione l'intervento di Nando dalla Chiesa: "Sono qui perché ho bisogno di decenza. Mi è bastato quello che ho visto e sentito finora.", ha detto Dalla Chiesa. "Un Paese decente non può avere un capo del governo che disconosce le leggi'.
15:05 In piazza con gabbiotto al seguito
E' partito da Piacenza alle 5.30 di questa mattina per venire a manifestare il suo dissenso verso il governo Berlusconi al No-B day Edoardo Piazza un consigliere comunale di una Lista civica piacentina di sinistra che ha portato al suo seguito in piazza della Repubblica a Roma un gabbiotto di legno costruito con le proprie mani con dentro un manichino raffigurante Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Sopra il gabbiotto c'è un cartello che recita: 'Con infamia e sanza lodo. Il presidente carcerato'. Davanti al gabbiotto un altro cartello invece con su scritto 'Dal predellino al gabbiotto il passo è breve".
E' partito da Piacenza alle 5.30 di questa mattina per venire a manifestare il suo dissenso verso il governo Berlusconi al No-B day Edoardo Piazza un consigliere comunale di una Lista civica piacentina di sinistra che ha portato al suo seguito in piazza della Repubblica a Roma un gabbiotto di legno costruito con le proprie mani con dentro un manichino raffigurante Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Sopra il gabbiotto c'è un cartello che recita: 'Con infamia e sanza lodo. Il presidente carcerato'. Davanti al gabbiotto un altro cartello invece con su scritto 'Dal predellino al gabbiotto il passo è breve".
15:20 "Giù la mani dalla Costituzione"
"Giù la mani dalla Costituzione" e "Fatti processare", sono fra gli slogan più gridati. Il tema dei processi di Berlusconi e di una sua possibile condanna è il filo conduttore della manifestazione tra slogan e cartelli.
15:46 Alle finestre drappi viola
Lungo il percorso del corteo molte persone salutano i manifestanti sventolando o appendendo stoffe viola.
Lungo il percorso del corteo molte persone salutano i manifestanti sventolando o appendendo stoffe viola.
15:50 I cori del corteo
Cori da stadio al corteo che sta attraversando le vie di Roma in direzione di piazza San Giovanni. Partita sul coro di "Chi non salta Berlusconi è", la manifestazione è intervallata da numerosi slogan tra cui "Fuori la mafia dallo Stato", "Fuori dell'Utri dal Senato". Poi sulle note del classico popopo si è cantato berlusconi mafioso. Nel corteo c'è anche chi agita libri rossi con su scritto "Paolo Borsellino e l'agenda rossa".
Cori da stadio al corteo che sta attraversando le vie di Roma in direzione di piazza San Giovanni. Partita sul coro di "Chi non salta Berlusconi è", la manifestazione è intervallata da numerosi slogan tra cui "Fuori la mafia dallo Stato", "Fuori dell'Utri dal Senato". Poi sulle note del classico popopo si è cantato berlusconi mafioso. Nel corteo c'è anche chi agita libri rossi con su scritto "Paolo Borsellino e l'agenda rossa".
16:03 Nuova stima degli organizzatori: "Siamo cinquecentomila"
Gli organizzatori del No-B day hanno fornito una nuova stima della manifestazione in corso a Roma: "Siamo circa 500 mila persone, ma è possibile che aumentino"
Gli organizzatori del No-B day hanno fornito una nuova stima della manifestazione in corso a Roma: "Siamo circa 500 mila persone, ma è possibile che aumentino"
16:30 Mario Monicelli: "Siamo qui per mandare a casa Berlusconi"
"Siamo qui per questo, per mandare a casa Berlusconi", ha detto il regista Mario Monicelli, che partecipa al 'No B-day', e ha aggiunto: "Ma non solo lui, anche tutti quei vecchi arnesi della politica voltagabbana e corruttori. Dobbiamo cacciare via i politici cattivi". (grande Monicelli!!)
"Siamo qui per questo, per mandare a casa Berlusconi", ha detto il regista Mario Monicelli, che partecipa al 'No B-day', e ha aggiunto: "Ma non solo lui, anche tutti quei vecchi arnesi della politica voltagabbana e corruttori. Dobbiamo cacciare via i politici cattivi". (grande Monicelli!!)
Finalmente una manifestazione con la M maiuscola, persino a Vienna in una delle principali piazze della città l'Elsen Platz, la più turistica.. è un evento straordinario questo, è difficile che le autorità austriache permettono manifestazioni in questa storica piazza.
Poi segue Ginevra.. la mitica, placida, calma e curatissima Ginevra.
Naturalmente neanche Stoccolma si è tirata indietro.
Oggi tutti gli Stati democratici hanno manifestato la Loro solidarietà ai Nostri Giovani nel noBerlusconiDay.
Questo mi rallegra, ma ancora di più vedere tanti giovani italiani da Nord a Sud essere uniti nello stesso ideale ,nello stesso sogno.. ed il mio cuore è insieme a tutti Loro
Avanti tutta Giovani !!
Francesca
Grazie di questa cronaca dettagliata.
RispondiEliminaAl tg niente di niente!
Buona serata.
quanta enfasi per quattro gatti sfigati... che, come al solito, portano a casa niente, di niente, di niente... auguri per la prossima!
RispondiEliminadimenticavo... erano 90mila i gatti... sfigati!
RispondiElimina@ Anonimo ho visto la manifestazione non erano 90mila gatti erano molti di più comunque erano PERSONE non ti permetto di sminuire e offendere una fiumana di gente DEMOCRATICA
RispondiEliminaCiaoooooooo
X Anonimo,
RispondiEliminaè triste quello che dici, rifletti sul fatto che tutta questa gente ha coscienza del fatto che l'Italia, grazie a questa classe dirigente, è in mano alla mafia e agli islamici.
Augurati che questi giovani riescano a mandarli via...
Ti faccio presente che quella marea di gente in ogni dove del mondo, non solo a Roma, sono simpatizzanti di destra e sinistra.
Si, sono contenta che pacificamente i giovani vogliono mandare a casa questi zombie della prima e della seconda Repubblica.
La paura di questa inutile classe dirigente, mi riferisco ai due schieramenti principali, è stata tanta è tale che hanno evitato di farla trasmettere in TV, e ciò mi fa ancora più piacere... finalmente siamo sulla buona strada...grazie ai giovani!
Francesca, io c'ero. Ed è stato meraviglioso.
RispondiEliminaLasciali parlare gli anonimi. Negare la diretta non significa negare la realtà dell'evento.
Documentato. Anche dalla stampa estera.
Glia anonimi parlano ormai come pappagalli. Imparando a memoria gli slogan impartiti dal "duce". I Capezzone e tutta la sua coorte......insomma delle loro intelligenze minime. E precarie. Che se cambierà il vento, puoi scommetterci, cambierà anche il loro pappagallegiare. Non eravamo quella cifra irrisoria che ha dato la questura (ma il balletto assurdo delle cifra fa parte del rito delle manifestazione :) a noi cosa importa? Era una fiumana di gente. Tantissimi giovani. Una infinità di loro si sono sobbarcati un viaggio lunghissimo. Ma sono stati ben accolti qui a Roma. Una giornata di primavera (che Berlusconi a corrompere Giove Pluvio non ce l'ha fatta, che gli dei, a differenza dei santi cattolici, non accettano mazzette, nè minacce)
Una manifestazione pacifica. E qui possiamo davvero dirlo. Gente che convogliava anche dalle vie laterali. Un corteo che diventava sempre più grande. Da un balcone spalancato si è levato alto il canto degli Inti Illimani: El Pueblo Unido. Un applauso anche da chi, non conservava memoria storica di quel brano. Non un malinconico salto nel passato, Francesca, perhè ti assicuro che la maggior parte erano giovani.Gli anonimi possono parlare. E la RAI asservita può anche negare la diretta. Ma siamo nell'era della rete. Le menzogne e la negazione del vero non hanno modo di esistere.
E, mi piace riportare qui la frase di una degli organizzatori della manifestazione che ha detto (non cito testualmente) che questa è la dimostrazione che il popolo del web è composto di persone, e non di ologrammi.
Marilena
Marilena, che bello, come avrei voluto esserci, invidio sia Te che Aldo (il Monticiano)... ma vi ho seguiti via web con tutto il mio ardore.
RispondiEliminaEravate bellissimi, in ogni piazza... da Roma a Milano e oltre Alpi... stupendi.
Ho ricevuto le telefonate dei miei parenti ed amici da ogni dove che mi illustravano la situazione dall'estero e mi davano gli indirizzi web per vederli in diretta. Se pur a casa ero con tutti Voi.
Un bacione!
aò, Francy... non ti sembra di esagerare alquanto? mica siamo a Cuba qui. Perchè pensi che dovremmo mandar via chi abbiamo votato per governare il nostro Paese? Quei giovani semmai dovrebbero gioire del fatto che finalmente mafiosi e islamici (irrequieti) hanno trovato pane per i loro denti, e non certo grazie ai precedenti governi di centrosinistra. Altro che dittature e balle varie! Tutto il resto è noia. Certo, certo... punti di vista; ma io non dirò mai che il tuo vale meno del mio; stesso rispetto gradirei da te, da voi. Salve.
RispondiEliminaAmaranta...
RispondiEliminaIl "mito"... cosa vostra è.
Anonimo vorresti forse dire che la mafia è alleata della sinistra con questa affermazione?
RispondiEliminaSei proprio fuori strada.
In Sicilia sono morti parecchi dirigenti di partito e sindacali uccisi per mano della mafia prorpio perchè si opponevano a loro.
Logos...
RispondiEliminatu sai molto bene che la mafia si allea col potere, sempre e comunque, e non puoi negare infiltrazioni mafiose e camorriste in ogni dove e in ogni tempo. Perciò non fare la viola mammola, non ti si addice. Dico questo perchè ti considero persona intelligente e informata. Dico anche che, una volta tanto, un minimo di obiettività dovrebbe portarvi a riconoscere la volontà e la tenacia che "sto governo di mafiosi" investe incessantemente e con ottimi risultati nella lotta contro la criminalità organizzata. Un'ultima cosa... Falcone e Borsellino chi li ostacolò, chi li denigrò, chi li voleva all'angolo?... Già, non si potevano annoverare tra i sostenitori dei cattocomunisti! Chi, invece, diede loro i mezzi, le istituzioni, le leggi per combattere la mafia?.. Certo, dopo le stragi che li vide ammazzati sono diventati gli eroi di tutti. Meglio tardi che mai. Ciao. Elisa.
La mafia " tenta " di allearsi con il potere, l'operazione riesce dove trova il terreno fertile.
RispondiEliminaNon colgo l'epiteto a me rivolto, come hai giustamente detto sono una persona intelligente, io aggiungo anche educata.
Ma sono molto duro con chi non ha rispetto.
Sui risultati contro la mafia sono daccordo, ci sono stati, ma i meriti vanno ai poliziotti e ai magistrati non al governo.
i meriti a questo governo li farei volentieri se con il suo legiferare favorisse la lotta alla mafia. Ma così non è, anzi. Vogliamo ricordare tutte le leggi che per favorire i processi contro berlusconi hanno invece inficiato importanti processi contro la mafia? A partire dall'uso delle prove usabili in altri processi? Eh no, questo governo non ha meriti in quanto quelle leggi furono approvate dai governi Prodi.
Concordo invece sui meriti di Martelli, quelli che tu hai menzionato, i magistrati Falcone e Borsellino ebbero il sostegno dell'allora ministro della giustizia, martelli appunto. Ma questi magistrati non ebbero contro la sinistra, anzi, ti ricordo che Ayala, dell'allora pool antimafia, fini poi nelle fila del PD.
Si sta scoprendo oggi chi ebbero contro questi due magistrati, compreso, io penso, un parte della vecchia DC siciliana.
Elisa,
RispondiEliminase questo è il Tuo vero nome, ma permettimi di dubitarne visto che non ci sono riferimenti che confermino il nome con il quale Ti firmi.
Chi volle l'articolo 41bis? Falcone e Borsellino, i politici non accettarono, fu proposto e approvato come legge solo dopo le stragi, dietro l'onda d'indignazione dell'Italia intera.
L'articolo prevedeva :
carcere duro per i mafiosi, programma di protezione per i pentiti di mafia, riconoscimento del reato in associazione esterna mafiosa e indagini a tutto campo verso chiunque ne facesse parte anche se potenti, ultimo e non meno importante cavillo : sequestro dei beni ai mafiosi con l'obbligo che diventassero proprietà di Stato non cedibili a privati.
L'attuale Governo lo ha svuotato e vuole cancellarlo definitivamente, dietro richiesta della stessa mafia, infatti oggi : ben 150 detenuti per mafia arrestati con il 41bis sono passati dal carcere duro a quello normale... per grazia ricevuta.
Il figlio di Totò Riina è stato scarcerato , quando l'articolo 41bis, sempre voluto da Falcone e Borsellino, prevedeva la non decorrenza dei termini per i mafiosi, immagina un pò chi ha applicato la decorrenza dei termini anche per i mafiosi? Vuoi un aiutino??
Sempre l'attuale Governo, alla seconda legislatura provò a far ottenere gli arresti domiciliari a quell'angelo di Brusca, ma l'opinione pubblica si sollevò in malo modo e dovettero rimetterlo in carcere il porello... indovina chi aveva voluto per questo fiorellino di campo gli arresti domiciliari ?
Indovina sempre chi vuole mettere all'asta i beni sequestrati alla mafia e perchè??? Voglio proprio vedere chi sarà quel cittadino coraggioso che si presenterà per comprare i beni di Cutolo, Riina, Provenzano, Graviano, Lo Nigro, Sandokan... ecc.ecc, eccezion fatta per i loro prestanomi ce li ricompreranno a un ero!
I mafiosi vengono arrestati dietro indagini e ordini della magistratura dai polizziotti, carabinieri... non certo per l'estenuante lavoro dei politici che passano il tempo a denigrare la magistratura e a vantarsi poi del lavoro degli stessi magistrati.
Non trovi contraddittorie le loro dichiarazioni? Non pensi che sia fumo negli occhi a chi di legge non capisce nulla??? Io dico di Si!
Anonimo...che spero di conoscere meglio nella sua identità..
RispondiEliminaNon avevo letto quel commento sulla mafia e sugli islamici ... Coraggio, se dici che la sinistra aveva dato coampo libero a mafia e islamici oggi l'attuale Governo ha consegnato l'Italia intera in mano loro.
Dai, informati su Lombardo, Cuffaro, Loiero, Gentile, Cosentino, Bassolino, Garofano, Dell'Utri, Previti e strada facendo incontrerai tanti nomi illustri.. sono tutti adepti del PDL e del PD.
Inoltre informati su Tarek Ben Hammar, Gheddafi, Alwaleed bin Talal... prova a vedere chi gestisce l'economia italiana, chi è ai vertici dell'Eni, Enel, Telecom, Mediobanca, Mediaset, Marmi di Carrara, anche qui strada facendo troverai di tutto di più.
A Berlusconi basta presentargli donnine allegre e lui ricompensa lautamente il latore, lo sanno tutti! Alla faccia del "popolo" che lo ha eletto!