"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

giovedì 21 gennaio 2010

Candidature

A palazzo Grazioli la riunione in vista del voto per le amministrative
Berlusconi chiede a Brunetta di sfidare il sindaco di Venezia Cacciari

Elezioni regionali, il Pdl prende tempo
Delega al premier per alleanza con l'Udc

Ancora da decidere chi correrà in Puglia, Toscana, Umbria, Basilicata e Marche
Il Cavaliere torna ad attaccare Casini "che fa accordi solo in base alle sue convenienze"


Elezioni regionali, il Pdl prende tempo Delega al premier per alleanza con l'Udc

Renato Brunetta

ROMA - Nulla di fatto. Dall'ufficio di presidenza del Pdl arriva una sola notizia certa. E cioè che il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta sfiderà Massimo Cacciari per la poltrona di sindaco di Venezia. Per quanto riguarda le Regioni, invece, il Pdl non scioglie i nodi. E decide di prendere tempo in attesa di risolvere le questioni più complesse, delegando Berlusconi, coadiuvato dai coordinatori, ad approfondire la questione dell'alleanza con l'Udc. Alla riunione a palazzo Grazioli partecipano circa 40 persone tra coordinatori del partito, ministri, capigruppo e presidenti di Regioni. Davanti a loro il presidente del Consiglio ribadisce le critiche all'Udc che "fa accordi solo in base alle convenienze". E al termine il ministro della Cultura Sandro Bondi, uno dei coordinatori del Pdl, afferma che "il problema dell'Udc è che è in distonia con la nostra concezione del bipolarismo".

Brunetta a Venezia.
Berlusconi ha chiesto a Brunetta di candidarsi a sindaco di Venezia (carica attualmente in mano centrosinistra con Massimo Cacciari). Una candidatura, si legge nel comunicato, chiesta in considerazione "del lavoro fin qui svolto nel governo e del fatto di essere un veneziano autentico e appassionato verso la sua città".

Regionali.
A quanto si apprende il nome del candidato alla presidenza della regione Puglia resta ancora da definire. Nella riunione in corso, infatti, è stato deciso di rimandare la decisione ai prossimi giorni. In campo rimangono, sembra, due opzioni: il ticket formato da Stefano Dambruoso e Rocco Palese o, in alternativa, un nome 'a sorpresa' ancora da stabilire (si parla di Attilio Romita, pugliese, giornalista Rai e conduttore del Tg1). Quello della Puglia, però, non è un caso isolato. L'ufficio di presidenza ha deciso di dare mandato ai coordinatori di presentare per la prossima settimana anche i nomi di candidati per altre quattro regioni: la Basilicata (in pista c'è anche Magdi Allam, ex giornalista), l'Umbria, le Marche e la Toscana.
Fonte la Repubblica

Nessun commento:

Posta un commento