"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

lunedì 7 giugno 2010

Tremonti: VERGOGNA!

Dal Blog NIENTE BARRIERE di Raimondo Orrù


Sono davvero arrabbiato. Il sistema e i poteri forti della nostra Nazione attraverso l'ultima Finanziaria (ancora da approvare e vi ricordo che ne ho già parlato qui e qui), nel nome del Ministro dell'Economia Giulio Tremonti, ha deciso di ... farci la guerra ...di calunniarci ... di farci fuori ... forse un domani ... (la cosa mi ricorda in qualche modo il progetto T4, di nazista infausta memoria)

Tremonti da una settimana ha la faccia tosta di accusarci apertamente in diretta televisiva (prima a Ballarò e poi ad Annozero), che noi veri disabili, noi veri invalidi, siamo ...udite udite ...i responsabili dello sfascio finanziario dell'Italia! Peccato che si dimentichi di tante cose che anche in questo blog mi capita di trattare ...

In fatto di Sanità vi ricordo ancora una volta che il sistema, la politica tutta (e Tremonti è ai primissimi gradini di questa piramide), si è mangiata e continua a mangiarsi, foraggiandosi in modo truffaldino, un fiume di denaro tra appalti, clientelismo, mazzette e sprechi di ogni genere: il tutto in nome della Sanità, pubblica e privata.

Naturalmente, tutto quello che ho raccontato a nessuno della stampa affiliata al sistema partitocratico italiano interessa (vi ricordo che anch'essi beccano una montagna di quattrini di finanziamento statale elargiti dai cittadini). Al massimo leggerete qualche trafiletto o qualche sporadico articolo. Loro oramai le vere notizie non le danno da un sacco di tempo: molto meglio occuparsi di nani e veline, e naturalmente anche di qualche Xoccola (cito Beppe Grillo).

Ed è per questo
che invito tutti gli Amici che visitano questo Blog
a farsi sentire, condividendo questa causa.
Come? Io, ad esempio, ho aderito a questo appello, fattelo anche voi:

Iscrivetevi al Gruppo Facebook
Tremonti: VERGOGNA!!!
gestito dal sito http://www.superando.it/


Questa pagina è stata creata appositamente dal FISH - Federazione Italiana Superamento Handicap per:
offrire una informazione corretta rispetto alle bugie e alle mistificazioni del Ministro dell'Economia e di una certa stampa sul tema della vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie, nascondendosi dietro la demagogia sui "falsi invalidi"
dare spazio alla rabbia di quanti in questi giorni si sono sentiti offesi, presi in giro e umiliati dalla inqualificabili affermazioni del Ministro
protestare contro i contenuti di una manovra finanziaria che colpisce solo le fascie medio basse della popolazione italiana ed in particolare introduce norme vessative sulle vere persone con disabilità invece che colpire i tanto conclamati "falsi invalidi"
proporre una piattaforma di proposte di sistema che risponda ad un welfare che renda le persone con disabilità e le loro famiglie protagonisti del proprio progetto di vita:
LEA
LIVEAS
Revisioni dei criteri per il riconoscimento dell'invalidità civile

Inoltre vi faccio leggere l'appello e la provocazione (e la approvo totalmente) lanciata in Rete da Franco Bomprezzi, Giornalista e scrittore, classe 1952. Vive e lavora in sedia a rotelle. Attualmente “free lance” per scelta, si dedica alla comunicazione sociale e all’informazione sulla disabilità. Nominato Cavaliere dal presidente Napolitano, il 3 dicembre 2007. Questa citazione è tratta da Vita Blog.
Tremonti, ti offro pizza e birra per un anno…
di Franco Bomprezzi

... E allora faccio una proposta alternativa, rovescio il tavolo, e mi rovisto nelle tasche. Penso che dieci euro al mese, per un anno, potrei anche tirarli fuori, per contribuire, da cittadino onesto, a risanare i conti pubblici del mio Paese. Una pizza e una birra al mese. 120 euro in un anno. Non sarei né più ricco, né più povero. Ma se come me volessero fare tutti gli invalidi civili italiani – che sono 2 milioni e non 2,7 – metteremmo insieme qualcosa come 240 milioni di euro (sono debole in matematica, ma questo conto è davvero semplice). Un anno di sacrificio, in cambio di che cosa? Chiederei al ministro Tremonti: prima di tutto di tacere sulla disabilità da qui in poi per i prossimi anni. In secondo luogo di togliere dalla manovra qualsiasi modifica normativa sulle percentuali, sui redditi, su quant’altro riguardi le persone con disabilità. E’ infatti più accettabile che vengano messe le mani nelle nostre tasche (cosa che il premier Berlusconi non vorrebbe mai fare, eppure accade tutti i giorni…) piuttosto che vengano stravolti diritti e principi conquistati a caro prezzo, in decenni di battaglie civili e di accordi parlamentari sempre bipartisan. In un anno di tempo, di moratoria economica, si dia mandato ai ministeri e alle persone competenti, comprese le associazioni rappresentative, di discutere finalmente in modo serio i criteri di certificazione, le misure economiche, i servizi alla persona, alla luce non dello stigma ignorante di Tremonti, ma dei principi sanciti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, che è legge dello Stato italiano. ...

Per continuare a leggere l'articolo pubblicato su Vita Blog, clicca qua

«Perché il male trionfi è sufficiente che gli uomini buoni non facciano nulla» (E. Burke)

1 commento:

  1. A Noi resta la rabbia a loro il potere e il denaro, a Noi restano le ribellioni e a loro i palazzi e gli agi, a Noi resta l'indigniazione e loro si sfregano le mani!
    Il dado è tratto e tutto è perduto!

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