"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

sabato 21 maggio 2011

Questa volta la perla la scelgo io ( Francy mi perdonerà)



Il rifiuto mi sorse con uguale intensità della nausea, i comizi elettorali dei due maggiori partiti non differivano l’uno dall’altro. I candidati avevano volti e nomi diversi, ma lo stesso linguaggio accusatorio, diffamante e prepotente nei confronti dell'avversario.
Parole vuote, lontane dai reali bisogni della gente. Nemmeno la decenza di menzionare un rimedio al degrado del manto stradale del luogo da dove sbraitavano il loro personale strabiliante “savoir faire”. Entrambi sventolavano al pubblico un “papello” di carte, ostentandolo come programma delle cose da fare. Cosa ci fosse scritto, ammesso che fossero fogli scritti, visto che ne mostravano solo il fronte posteriore in bianco, a nessuno era dato sapere.
Per la prima volta non mi recai in quelle urne, non c’era scelta, mi sentivo defraudata della mia capacità di analisi. Placavo la mia coscienza giustificandomi che neanche i testimoni di Geova e gli anarchici votano, e allo stesso tempo mi catalogavo fra gli “indifferenti”.
In ogni angolo vedevo un guanto da raccogliere, testardamente lo ignoravo. Mi seguiva ovunque, mi perseguitava proprio. I risultati delle elezioni furono chiare in città come Torino e Bologna, quella punta di soddisfazione non meritata entrò in me. La sinistra aveva vinto, e quel guanto ghignò beffardo ai miei occhi … Napoli e Milano al ballottaggio. Cacchio, no!!!
Quanti disgustati come me ci sono in queste due metropoli e nei piccoli comuni finiti anch’essi al ballottaggio? In quanti abbiamo ignorato quel guanto? In quanti abbiamo dato a questa maggioranza la possibilità di riorganizzarsi per vincere?
Miserabile, e sono fra i primi a puntare il dito contro la sinistra quando regala tempo agli avversari.
Ho raccolto la sfida, andrò a votare al ballottaggio! Irrilevante il candidato, ora l’importanza è dimostrare a Berlusconi cosa realmente significa “popolo sovrano”!
Mi turerò il naso, se pur il sindaco di sinistra è accompagnato da un monsignore … Terrò conto di un ironico suggerimento che mi rallegra pensandoci, supererò la mia allergia al clero … mi unirò a chi vuole liberare l’Italia dal cancro Berlusconi, e chissà, avrò pure le ostie gratis!
Auguro ai disgustati e agli indifferenti di Napoli e Milano, e di tutti i comuni coinvolti, la stessa mia convinzione nel raccogliere quella sfida, e una volta per tutte all’unisono conclameremo la sconfitta di Silvio Berlusconi e della sua corte! Un passo avanti, piccolo, ma pur sempre avanti. Diversamente saremo Noi gli eterni sconfitti!
Appuntamento al 29 e 30 Maggio 2011...

Pubblicato da Francy sul suo blog Non può piovere per sempre


Lorenzo

14 commenti:

  1. Perchè questo post?
    Perchè contiene all'interno un pensiero unificante, una sorta di esortazione all'unità fra elettori e cittadini onesti affinchè ognuno di noi lasci da parte divisioni e incomprensioni e uniti si vada a votare per liberarci del berlusconismo, del leghismo e dell'affarismo imperante in questa nazione.
    Un post che nasce dal dolore nell'aver visto la propria parte politica in questi anni succube e spesso consenziente verso una politica affaristica, ma che comunque si nota ora, forse, un inizio di cambiamento, almeno nelle scelte dei candidati di sinistra nelle grandi città.
    Non è un post che canta vittoria, perchè non c'è e non ce ne sarànno da festeggiare, ma c'è solo da lavorare, c'è solo da inserire il germe della legalità in questa società.
    Brava Francesca

    Lorenzo

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  2. Bellissimo post e bellissima presentazione nel tuo commento. Concordo appieno con i vostri pensieri.
    Da elettrice di sinistra quale sono ho sentito il bisogno dello sfogo, della critica e della incazzatura. Ora è il momento di stare uniti.
    Doriana

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  3. Meriterebbe, questo scritto, di diventare articolo di giornale e manifesto elettorale: chiaro, coinciso, appassionato, e convincente.
    Lo paragono agli slogan partoriti dai cosiddetti creativi, e pagati a caro prezzo, usati in campagna elettorale, così stereotipati, insulsi e spessissimo rozzi......in questo post risalta ancora una volta, chiarissima, la differenza di stile, e la distanza, tra la base ed i vertici.
    Questo post è una lezione di stile e di politica.
    Straordinaria Francy ad averlo scritto e bravissimo Lorenzo ad averlo qui postato.
    Marilena

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  4. Lorenzooooo... si ruba la marmellata?? :DDD
    Graditissima sorpresa. Grazie di cuore.
    Grazie a tutti Voi, siete meravigliosi, la Vostra solidarietà mi ha rincuorata.
    Ce la faremo, prima o poi... meglio prima :DD
    Un abbraccio e un bacione cari Compagni

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  5. Lorenzo,
    PS.: bellissima l'immagine, non avresti potuto scegliere meglio... quasi, quasi .. mi hai superato in questo sottile abbinamento fra scritto e immagine... Non montarTi la testa... ho detto... quasi :DDDDDDDDDDDDDDD

    Te la rubo ,mi serve per fb. :DD

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  6. Se devo rubare della marmellata mi scelgo allora quella buona:DDD Mica cotiche, come direbbe una commentatrice qui. hehhehehe
    La sorpresa è stata nosta, se così posso dire, perchè è davvero un bel post e mi è sembrato doveroso metterlo su questo blog.
    Grazie per l'immagine, ovvio che puoi prenderla, io a sua volta l'ho rubata all'autrice che è Maggie Taylor. Ci farò in fututo un post.
    Vada per stavolta il quasi :DDDDDDDDDDD
    Ciao e grazie
    Lorenzo

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  7. Ciao Lorenzo,bravissimo... questa perla di Francesca meritava di essere rubata e divulgata. Lei sforna continuamente perle, manco se ne accorge.
    Avevo già commentato questo post, aggiungo soltanto... Se il candidato PD vince per un solo voto di scarto, Francesca diventa più importante della Madonna di Lourdes. Hahahahah! Ciao Francy.

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  8. ahahahaahahah... sia chiaro, se ciò dovesse verificarsi io il mantello azzurro non lo indosso... patti chiari ... ahahahahah

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  9. Grazie si voglio la verità come tutti questi italiani che quell'anno hanno sentito e vissuto la strage ....la verità è fondamentale!

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  10. L'aureola si però Francesca:DDDDDD
    Sarò un tuo devoto, ogni anno in processione con indosso una collana di salsicce.

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  11. Lorenzo... ma i credenti devoti non scelgono il digiuno?? :DDDDDDDDDD

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  12. Ma io sarò devoto senza crederci.:DDDDDDDDDDDDD

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  13. Ragazzi ... problemi mi tengono un pò lontana ...:(((
    MA INCROCIAMO LE DITA ..., FORZA DE MAGISTRISSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS!!!!
    SOLO LUI PUO' FARCI RIVEDERE IL SOLE... quello smarrito ... quello dell'etica ... quello del cuore. IO CI SPERO.
    Bel commento Francesca... SEI GRANDE!

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