"Lasciate che chi non ha voglia di combattere se ne vada. Dategli dei soldi perche' acceleri la sua partenza, dato che non intendiamo morire in compagnia di quell'uomo. Non vogliamo morire con nessuno ch'abbia paura di morir con NOi!"
Enrico V-William Shakespeare

domenica 5 giugno 2011

Pericle - Discorso agli ateniesi (461 A. C.)



Questo è un discorso di 2500 anni fa!Sembra strano che 2500 anni fa ,nell’antica Grecia, avessero un concetto di democrazia più sviluppato del nostro! Devo constatare purtroppo,che, la disperata ricerca del profitto ha portato gli essere umani a non sviluppare le proprie potenzialità a livello umano!
Discorso di Pericle agli ateniesi nel 461 sulla Democrazia, tratto da La guerra del Peloponneso di Tucidide :


”Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
Qui ad Atene noi facciamo così.
La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.
Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.
E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.
Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.
Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui ad Atene noi facciamo così.

NON C'E' BISOGNO DI ALTRE PAROLE...
SE NON ...
QUANDO...POTREMO DIRE ORGOGLIOSAMENTE ...
QUI IN ITALIA NOI FACCIAMO COSI'

6 commenti:

  1. Sbaglierò Miryam, ma mi sa di bufala. Ricordavo diversamente la storia di Pericle. Troppo attinente ai giorni Nostri, utopistico come pensiero. Se fosse vero ci sarebbe da dire che Berlusconi, povero lo era, ignorante pure... e quindi... è tale e quale come nell'antica Grecia :DDD
    Scusami, ma questi discorsi mi sembrano perfettamente adattati alla nostra odierna situazione.
    Forse è meglio che a dire la sua sia qualcuno che capisca di filosofia più di me ... notte, notte

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  2. Francesca, credo sia stato riadattato da Paolo Rossi, però nelle linee generali ha la stessa valenza dello scritto di Tucidide.
    E' stato letto a Napoli da Roberto Vecchioni (lui è mezzo napoletano) ....
    http://www.youtube.com/watch?v=s0mlFDGF0GA
    ( i napoletani sono sempre supercolorati ...i sottofondi sono tremendi :DDD)

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  4. L'originale a questo link...
    http://www.antiqvitas.it/doc/doc.tuc.Pericl.htm#4

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  5. x Lullofish
    Guarda che in questo spazio c'è un' ampia se non infinita LIBERTA' DI PAROLA E DI ESPRESSIONE.
    I commenti sono ben accetti anche se critici e non in linea con il nostro pensiero.

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  6. Miryam,
    grazie per la delucidazione. Fuor di dubbio l'antica Grecia fu culla del pensiero della libertà e della tanto desiderata democrazia. Ai Nostri attuali politici un Pericle sarebbe come l'antidoto del cancro, guariti per sempre! Bravo Rossi che ha saputo trarre questo bellissimo scritto su ciò che dovrebbe davvero essere la democrazia. Anche se... (non volermene)... penso che Pericle sia l'ottimo modello per i Presidenti degli Stati Uniti :)))

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