Il governo si taglia i tagli del 2010
Il Fisco rimborsa ministri e vice
In piena crisi, tra manovre lacrime e sangue e in attesa del decreto sviluppo, lo Stato restituisce soldi ai membri del governo. A raccontarlo, e a documentarlo, è invece Italia Oggi. Il quotidiano economico riporta una circolare del ministero dell’Economia, che dispone, appunto, la restituzione di quanto è stato trattenuto dalle “paghe” di ministri e sottosegretari in base ai tagli decisi l’anno scorso suglio stipendi pubblici più alti. Il decreto legge 78 del 2010, che conteneva misure di “stabilizzazione finanziaria”, prevedeva che dal primo gennaio 2011 al 31 dicembre 2013 le retribuzioni dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni superiori a 90.000 euro lordi annui fossero ridotti del 5 per cento per la parte oltre il “tetto”, e del 10 per cento per la parte superiore ai 150 mila euro. Per tutti, quindi, ma non per la casta
Posso solo dire Vergogna
20/10/2011
Stasera ho ricevuto un simpatico messaggio :
RispondiEliminaSaddam Hussein ✔
Osama Bin Laden ✔
Muammar Gheddafi ✔
Silvio Berlusconi...
:)
... fosse profetico?
MÃ ..............
RispondiEliminahahahaha
Mi piacciono "certe" profezie!!!!!!
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